Ammazza-fax, colpo di scena: il PDL si mette di traverso

Colpo di scena sulla legge Ammazza-fax. Un ordine del giorno fa slittare i tempi della morte del fax nella Pubblica Amministrazione.

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a cura di Pino Bruno

Il commento del deputato Paolo Coppola (PD) sul suo profilo Facebook è lapidario: "E che caz*!!". Coppola e un manipolo di altri parlamentari del PD e della Lega Nord avevano provato a bandire l'uso del fax negli uffici della Pubblica Amministrazione. C'erano quasi riusciti ma, come nelle migliori tradizioni di ogni telenovela, c'è stato il colpo di scena che ha ribaltato le puntate precedenti.

Giovedì sera il Governo ha espresso il suo parere favorevole su un "ordine del giorno" presentato dai parlamentari Francesco Sisto, Rocco Palese ed Elena Centemero (tutti del PdL) per "…graduare il divieto di utilizzo del fax a decorrere da gennaio 2015". Getta acqua sul fuoco il senatore Francesco Russo (PD), che fa parte del manipolo di Tex Willer "ammazza-fax". Al telefono con Tom's Hardware dice che "un ordine del giorno non si nega a nessuno" e che "la norma approvata resta in vigore". Certo, aggiunge il sen. Russo "è un segnale inquietante, ma noi vigileremo affinché non ci siano stravolgimenti. Il fax è morto e resta tale".

Morto, moribondo o in via di resurrezione? Forse ci vorrà un bel paletto di frassino piantato nel petto, come si fa per impedire che i vampiri si risveglino. Il fax vivo o defunto è diventato un simbolo, l'icona della via italiana all'innovazione tecnologica e all'eGovernment. Nessuno vuole prendersela con uno strumento che per decenni ha svolto egregiamente il suo lavoro, ma questa vicenda è ormai metafora della tenzone tra il vecchio e il nuovo.

Da una parte i difensori di Policarpo De' Tappetti ufficiale di scrittura, dall'altra chi sostiene che il Paese non possa fare passi in avanti senza una profonda riforma della Pubblica Amministrazione.

Il fax c'entra dunque fino a un certo punto. Innovazione non significa (soltanto) sostituire l'eMail all'apparecchio sputa-carte da protocollare a mano, impilare l'una sull'altra, conservare nei faldoni e tirare fuori alla bisogna.

Vuol dire soprattutto trasparenza, servizi rapidi ed efficienti per imprese e cittadini. Vuol dire non doversi più sentir dire dal Burocrate "torni tra una settimana", "questo non è l'ufficio giusto", "alla sua pratica manca un documento".

Alla prossima puntata. Se ci sono novità vi mandiamo un fax.