Apple e Acer Italia sembrano condividere la stessa allergia alla garanzia legale. Il colosso di Cupertino è recidivo, mentre il marchio taiwanese per la prima volta si trova costretto a pagare una sanzione di 150mila euro. Stando a quanto riporta l'agenzia Adnkronos, l'Antitrust avrebbe avviato un procedimento a carico di Apple per inottemperanza della sentenza comminata nel dicembre 2011.
In pratica a dispetto di una sanzione complessiva di 900mila euro, per non aver informato correttamente i consumatori sui diritti di assistenza e quindi aver favorito il suo AppleCare Protection Plan, l'azienda sta continuando a disattendere ogni richiesta. Giusto due settimane fa anche il TAR del Lazio ha rigettato il suo ricorso alla sentenza.
Apple Protection Plan
Insomma, Apple rischia un'ulteriore multa di 300 mila euro, e nella peggiore delle ipotesi anche la sospensione per un mese dell'attività di vendita in Italia. E il tutto solo perché si è intestardita a non voler spiegare con precisione la differenza tra la garanzia commerciale, quella legale e il suo AppleCare Protection Plan.
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In questi giorni anche Acer è inciampata in una "leggerezza analoga". L'AGCM ha ufficializzato nel suo ultimo bollettino una sanzione da 150mila euro per pratica commerciale scorretta. In questo caso si parla di una comunicazione ingannevole relativa "alla garanzia legale di conformità ed alla natura, al contenuto, alla durata e alla convenienza economica dei servizi di assistenza Acer Advantage offerti". In pratica l'omessa menzione dell’esistenza della garanzia legale di conformità di durata biennale può indurre in errore circa la reale portata e convenienza delle garanzie offerte da Acer.
La buona notizia però è che Acer è intervenuta sulla sua policy e sulla comunicazione, al contrario di Apple che pare stentare ancora a digerire la vicenda.