Apple ritira gli iPhone e iPad usati per riciclarli o rivenderli

Apple ritira iPhone, iPad, computer Mac o PC e monitor di qualsiasi produttore. È prevista anche la possibilità di un accredito sul proprio conto corrente personale. Altrimenti si può procedere con il riciclo gratuito.

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a cura di Dario D'Elia

Apple ha ampliato anche in Italia il suo programma di riuso e riciclo consentendo finalmente la permuta degli iPhone e degli iPad. Fino a poco tempo fa era previsto solo lo smaltimento degli iMac, Macbook e gli altri portatili.

"L’impegno di Apple nella tutela dell’ambiente comprende anche l’individuazione delle metodologie più efficienti per il riuso o il riciclo delle apparecchiature elettroniche al termine del loro ciclo di vita, inclusi iPhone, iPad, computer Mac o PC e monitor di qualsiasi produttore. E tu potresti persino ricevere qualcosa in cambio della tua vecchia apparecchiatura", si legge sul sito ufficiale.

Apple riciclo

In pratica l'azienda si impegna a valutare l'usato (anche non funzionante) e a stabilire il suo valore monetario. In caso positivo si riceverà un accredito direttamente sul proprio conto corrente. "Altrimenti potrai riciclare responsabilmente la tua vecchia apparecchiatura attraverso uno dei nostri programmi di riciclo gratuiti", sottolinea Apple.

La procedura è quanto mai semplice. In pratica si compila un documento online che agevola nella descrizione del proprio dispositivo usato, dopodiché si ottiene una stima del suo valore e un’etichetta di spedizione prepagata. Una volta imballato il proprio computer si potrà spedirlo per la verifica. Dopo aver fornito le informazioni richieste sul portale web di Dataserv, il valore monetario del dispositivo verrà trasferito sul proprio corrente bancario, e potrà essere usato per acquistare un nuovo Mac, iPod, iPhone o iPad.

"Quando un cliente ricicla in collaborazione con Apple, le apparecchiature usate vengono smontate e i componenti principali che è possibile riutilizzare vengono rimossi. Vetro e metallo possono essere rilavorati e usati per la realizzazione di nuovi prodotti. Gran parte della plastica può essere pellettizzata in una materia prima seconda. Grazie alla rilavorazione dei materiali e al riutilizzo dei componenti, Apple spesso raggiunge il 90% di recupero per peso del prodotto originario", spiega Apple.

"Apple risponde ai requisiti della Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti oltre frontiera di rifiuti pericolosi e sulla loro eliminazione. I rifiuti elettronici raccolti da Apple tramite i programmi volontari in tutto il mondo vengono smaltiti nel Paese in cui sono stati ritirati. Chi si occupa del nostro riciclaggio deve rispettare tutte le leggi in materia di salute e sicurezza, e non consentiamo l’uso di forza lavoro in stato di sottomissione o schiavitù. Inoltre, Apple non consente lo smaltimento di rifiuti elettronici pericolosi nelle discariche di rifiuti solidi o negli inceneritori."