Attacco hacker globale, botnet da medaglia d'oro

NetWitness ha individuato Kneber botnet, una rete di pc contaminati che probabilmente entrerà nella storia. Secondo i primi rilevamenti sarebbero coinvolti circa 75mila pc in tutto il mondo: le prime stime indicano la sottrazione di 68mila account aziendali e non solo.

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a cura di Dario D'Elia

NetWitness, una società statunitense specializzata in sicurezza informatica, ha scoperto una botnet mondiale composta da circa 75mila pc. In pratica non meno di 2500 aziende ed enti governativi hanno subito gravi attacchi malware che hanno permesso la sottrazione di circa 75GB di dati: si stimano 68mila account aziendali, accessi a Yahoo, Facebook e Hotmail, 2mila file di certificazioni SSL e una gran quantità di dossier personali.

Cyberwar

Insomma, Kneber botnet rischia di diventare uno dei casi informatici più eclatanti degli ultimi anni. La contaminazione di più pc e il successivo "controllo" in remoto da parte di cracker non è una novità; quello che sconvolge è la longevità del network.

"La cosa preoccupante è che i dati fanno riferimento a un solo mese di una campagna che  è in piedi da più di un anno",  si legge nel comunicato di NetWitness. Sebbene non siano stati ancora svelati i nomi delle aziende coinvolte, secondo il Wall Street Journal sarebbero finiti nella trappola colossi come Merck, Cardinal Health, Paramount Pictures  e Juniper Networks – senza contare almeno 10 agenzie del governo statunitense.

Gli esperti di NetWitness hanno spiegato di essere incappati nella botnet durante un controllo di routine presso un cliente. Nella maggior parte dei casi gli attacchi informatici sono stati rivolti verso singole utenze approfittando di siti contaminati con malware e il noto Trojan Waledac.