In questi giorni si celebra l'anniversario delle email, nate 40 anni fa da un'invenzione di Ray Tomlinson, un programmatore impegnato nello sviluppo di ARPANET, quella che può essere considerata a tutti gli effetti l'antenata della Rete come la conosciamo al giorno d'oggi.
Ray Tomlinson, l'inventore della posta elettronica
Il primo esperimento di Tomlinson è stato di abbinare il codice di un programma per scrivere messaggi a quello di un altro software per inviare file attraverso la Rete. La destinazione del testo scritto dal programmatore era un calcolatore di fianco a quello usato per l'esperimento, distante soltanto alcuni centimetri, ma il viaggio effettuato dal messaggio attraverso la Rete è stato di fondamentale importanza.
Tomlinson fatica a ricordarsi cosa aveva scritto in quella che è stata la prima email del mondo, nonostante le numerose richieste dei giornalisti. In un'occasione ha risposto "qualcosa come QWERTYUIOP, tutto maiuscolo".
A Tomlinson va riconosciuta anche la paternità del simbolo @ - Clicca per ingrandire
Il programmatore può fregiarsi anche della paternità del simbolo @, la famosa chiocciolina che oggi separa il nome scelto dagli utenti dal provider che offre il servizio di mail. In origine serviva per dividere il destinatario del messaggio da quello della macchina che lo avrebbe ospitato. Una trovata geniale che ancora oggi permette d'identificare con pochi caratteri tutti gli indirizzi email del mondo.
Tomlinson non ha guadagnato neppure un centesimo dalla sua invenzione e passerà alla storia come il benefattore che ha consegnato all'umanità uno dei mezzi di comunicazione più usati al mondo. "Il fatto che ancora si parli di me e delle origini dell'email è la mia unica ricompensa", ha dichiarato il programmatore.
L'infographic che riassume la storia delle email - Clicca per ingrandire
Per celebrare questo particolare compleanno, mashable ha pubblicato un infographic di Reachmail che ripercorre la storia e le tappe principali della vita delle email, come l'invenzione della prima emoticon o la prima mail mandata da un capo di stato, la Regina Elisabetta II.
Come si evolverà la situazione delle email, ora che i social network stanno diventando sempre più popolari? Prevarrà un uso prevalentemente professionale o riusciranno a sopravvivere alla prova del tempo? Dite la vostra nei commenti!