James Cameron ha deciso di aumentare il frame rate deisequel di Avatar da 24 fps a 48 o addirittura 60 fps. Il risultato, secondo ilregista, permetterebbe di raggiungere livelli di realismo mai visti prima, cherivoluzioneranno il mondo del cinema.
James Cameron si sbilancia sul futuro dei film al CinemaCon
"Quando si dirige e si progetta un film a 48 o 60 frameal secondo, diventa un film diverso. L'effetto 3D stereoscopico rappresenta unafinestra sulla realtà e il frame rate più alto toglie letteralmente il vetro daquella finestra", ha dichiarato un'entusiasta Cameron al CinemaCon di LasVegas.
Strobing effect
Jon Landau, partner di produzione di James Cameron, sostieneche un frame rate più alto farà la differenza non solo per i film in 3Dstereoscopico ma anche per quelli convenzionali. L'uso di questa tecnica permetterebbela rimozione dell'effetto strobing, causato da un artefatto 3D.
Un'immagine di Avatar - Clicca per ingrandire
Inoltre, dato che l'otturatore delle cineprese rimane chiusoper meno tempo, le immagini risultano più luminose. Un beneficio particolarmenteapprezzabile nei film in 3D, a causa degli occhiali che riducono la quantità diluce che arriva agli occhi dello spettatore, come sottolinea l'HollywoodReporter, la testata statunitense specializzata in notizie dal mondo dellospettacolo.
Avatar 2 e Avatar 3 saranno i primi film del regista asfruttare questa nuova tecnica di ripresa a 48 o 60 fps, ma Cameron prometteche a breve potremo vedere una dimostrazione dei vantaggi di questo nuovoformato. Cominciate a preparare i popcorn, sperando che ci sia da divertirsi.