Beauty contest per la TV digitale: chi c'è e chi manca

Partecipando al beauty contest per le frequenze del digitale terrestre: Canale Italia, Telecom Italia Media Broadcasting, Elettronica Industriale (Mediaset), Sky Italia Network Service, Prima Tv, Europa Way, 3lettronica Industriale (3 Italia), Rai, Tivuitalia e D Box.

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a cura di Dario D'Elia

Il beauty contest che assegnerà le nuove frequenze per il digitale terrestre ha finalmente il suo parterre di contendenti. Il termine per la partecipazione è scaduto, quindi è ufficiale che per i sei multiplex (5 in DVB-T e 1 in DVB-H, di cui alla delibera numero 497/10/Cons dell'Agcom) in gioco la sfida sarà fra 10 broadcaster. Nello specifico le 17 domande accolte – si può concorrere per più frequenze - sono di: Canale Italia, Telecom Italia Media Broadcasting, Elettronica Industriale (Mediaset), Sky Italia Network Service, Prima Tv, Europa Way, 3lettronica Industriale (3 Italia), Rai, Tivuitalia e D Box.

Da rilevare soprattutto che D Box è un progetto di Einstein Multimedia e Med Studios, praticamente la nota produttrice di show e serie TV (Passaparola, Sarabanda, Quiz Show Love Bugs, etc.) e il suo complesso di studi cine-televisivi che sorgerà a Termini Imerese. 

La mossa dei contendenti

La stampa specializzata ha indicato in queste ore un dettaglio da non sottovalutare: partecipano praticamente i soliti noti e mancano totalmente gli operatori europei e internazionali – se si esclude Sky che comunque proviene dal satellite. Possibile che il mercato DTT non sia così appetibile? Di certo deve averlo pensato Rete A (Espresso-Repubblica), che in molti davano per concorrente.

In ogni caso giusto per fare il punto bisogna ricordare che due multiplex saranno assegnati ai soggetti già presenti sul mercato digitale (Telecom per questo motivo si è rivolta al TAR), tre multiplex sono previsti per i nuovi entranti (come Sky), e l'ultimo riguarda il digitale terrestre per dispositivi mobili.  

"I nominativi dei soggetti ammessi alla procedura di assegnazione delle frequenze saranno resi pubblici dopo l'espletamento, da parte della Commissione di valutazione, dell'apposita procedura di ammissione prevista dall'art. 4.5 del Disciplinare di gara. Le procedure per la nomina della Commissione sono in corso", sottolinea il documento ufficiale.

La Commissione si occuperà di valutare le domande, assegnare i punteggi e quindi decretare i vincitori.