Costi di ricarica: Wind fa retromarcia e si adegua

Anche Wind cede al Decreto Bersani e rimuove i costi di ricarica da tutte le sue offerte

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a cura di Manolo De Agostini

Wind fa retromarca e si adegua al Decreto Bersani, rimuovendo i costi di ricarica da tutte le proprie offerte. Nei giorni scorsi vi avevamo anticipato che l'operatore telefonico aveva presentato nuove offerte senza costi di ricarica, ma dal tariffario più elevato. I vecchi clienti avrebbero inoltre continuato a pagare come prima, almeno per ricariche sotto l'importo di 50 Euro.

Le proteste dei consumatori, pronti a una battaglia legale contro Wind e le diverse raccomandazioni fatte dall'Authority delle Comunicazioni e dal Ministero per lo Sviluppo Economico hanno indotto l'azienda a fare marcia indietro e ad adeguarsi alle sue concorrenti Vodafone, Tim e 3 Italia.

L'utente potrà quindi disporre finalmente di quanto versato: chi si sarà ricaricato di 20 euro potrà utilizzarli tutti. Le aziende perderanno quindi una forte fonte d'introito, pari a circa 1.7 miliardi di euro l'anno. Come ne rietreranno? Purtroppo un'idea in mente ce l'abbiamo e si chiama "rincari".