Da IT-Wallet a EU-Wallet il passo è breve, l'identità digitale brucia le tappe

L'Unione Europea adotta regole per un'identità digitale sicura e universale, semplificando l'accesso ai servizi online.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il Consiglio dell'UE ha approvato una nuova regolamentazione per un'identità digitale europea (eID), segnando un cambio di paradigma per l'identità digitale in Europa. L'obiettivo è garantire a cittadini e imprese un accesso universale a identificazioni e autenticazioni elettroniche sicure e affidabili. In poche parole, si sta cercando di fare la stessa cosa di IT-Wallet, ma con documentazione valida in tutta Europa.

Questa normativa introdurrà il European Digital Identity Wallet (EDIW) entro il 2026, permettendo a cittadini e imprese di collegare le proprie identità digitali nazionali con altri attributi personali, come la patente di guida e le qualifiche professionali. Con l'EDIW, sarà possibile accedere ai servizi online in tutta l'UE utilizzando solo l'identità digitale nazionale, senza condividere dati personali sensibili.

Il nuovo wallet digitale offrirà un'interfaccia intuitiva e consentirà ai cittadini di monitorare le proprie transazioni online e offline, segnalare violazioni della privacy e interagire con altri wallet digitali. Inoltre, sarà possibile integrare il wallet con i sistemi nazionali di identificazione esistenti e usufruire di firme elettroniche gratuite per uso personale.

Il nuovo European Digital Identity Wallet sarà uno strumento fondamentale per la digitalizzazione dell'UE, offrendo un'identità digitale sicura e universale per cittadini e imprese, e contribuendo a creare uno standard globale nel campo della digitalizzazione. Con il controllo totale sui propri dati personali e un accesso semplificato ai servizi online, i cittadini europei potranno godere di una maggiore sicurezza e convenienza nell'utilizzo dei servizi digitali.