Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto correttivo per il Milleproroghe, allungando la proroga del divieto di incroci proprietari tra televisioni e quotidiani fino al 2012. Come avevamo spiegato a febbraio, l'eterogeneità di norme rilevata dal Presidente della Repubblica nel Milleproroghe (Concentrazione TV-stampa, decide Berlusconi) aveva obbligato il Governo a intervenire con una serie di correzioni. L'effetto collaterale di questo intervento aveva spostato divieto di concentrazione stampa-TV solo fino a marzo 2011.
Consiglio dei Ministri
Dopo la dura presa di posizione dell'AGCM (Antitrust: incrocio stampa-TV, Berlusconi inadatto) e del Garante delle Comunicazioni (AGCOM e stampa: no alle concentrazioni nei media) era evidente che il Consiglio dei Ministri sarebbe intervenuto.
Questione risolta? Qualcuno potrebbe dire sì, altri potrebbero sostenere che si tratta solo di un rinvio. In ogni caso, come ha dichiarato ufficialmente l'autorità Antitrust sarebbe "inopportuno" affidare al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi la decisione di prorogare o meno il divieto d'incroci proprietari tra giornali e TV.