DJI Osmo Action 4 | Recensione

DJI torna nel campo delle action cam con Osmo Action 4, un nuovo prodotto flessibile, compatto e con una buona autonomia.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le action cam non hanno necessità ormai di presentazioni, complice la loro adozione sempre più crescente e la continua evoluzione. DJI è uno dei principali produttori di action cam al mondo, e i suoi prodotti sono apprezzati per la qualità delle immagini, la facilità d'uso e la versatilità.

Il produttore è presente, infatti, nel settore fin dal 2017 con la sua linea Osmo Action che oggi si rinnova nella quarta declinazione. Le action cam di DJI sono utilizzate da un'ampia gamma di utenti, tra cui sportivi professionisti, appassionati di video, viaggiatori e vlogger.

Scopriamo quindi cosa ha di speciale questo modello di DJI e se è la scelta migliore per le vostre esigenze.

Com’è fatta

DJI Osmo Action 4 si presenta come una classica action cam, con dimensioni e forme standard nel settore. Come il precedente modello prevede due piccoli display touchscreen, un elemento particolarmente raro nelle action cam, che permettono di comandare e gestire rapidamente le funzionalità. Lo stile così tradizionale offre numerosi vantaggi, tra cui la facilità nell'integrazione di accessori e la possibilità di utilizzare batterie di maggiori dimensioni.

La parte superiore della Osmo Action 4 è caratterizzata dalla presenza del tasto di scatto, contraddistinto da un accattivante elemento di colore rosso, mentre nella parte inferiore troviamo una comoda clip a sgancio rapido. Sui lati, sono collocati lo slot per la microSD, compatibile fino a 512 GB (256 nella versione precedente), la porta USB-C, il tasto di accensione e la batteria. Da notare la presenza di due display, uno anteriore da 1,4" con 326 ppi e uno posteriore da 2,25" con la stessa definizione di 326 ppi, entrambi di grande qualità. Inoltre, la cam offre un sistema di tre microfoni posizionati dietro alcuni fori.

Osmo Action 4 si posiziona in modo equilibrato in termini di dimensioni e peso rispetto ai suoi concorrenti come Insta360 One RS e GoPro 11 Black. La sua costruzione è solida, come ci si aspetta da un marchio come DJI, garantendo affidabilità e resistenza. Un ulteriore punto di forza è la sua impermeabilità fino a 18 metri, con la possibilità di estendere questa capacità a 60 metri utilizzando la custodia dedicata. Prima dell'uso in ambiente acquatico, è consigliabile chiudere accuratamente il coperchio della batteria, la porta USB-C e assicurare la cover protettiva dell'obiettivo.

Accessori

All'interno della confezione di DJI Osmo Action 4 sono inclusi alcuni accessori molto utili, tra cui tre batterie con un pratico cofanetto di ricarica, sganci rapidi, un kit adesivo riutilizzabile, un bastone per selfie lungo 5 metri e una scocca anti urti. I sistemi di aggancio sono retrocompatibili, quindi se avete il precedente modello potrete usare la dotazione già in possesso (ad eccezione della scocca protettiva).

Va precisato che non è prevista alcuna microSD all'interno della confezione; quindi, è necessario acquistarne una a parte per iniziare ad utilizzare la action cam.

Esperienza d’uso

Utilizzare DJI Osmo Action 4 è relativamente semplice e non richiede alcun particolare apprendimento; tutte le funzioni sono accessibili da entrambi gli schermi e possono essere attivate con un semplice tocco. Per accedere al menu e alle varie impostazioni è sufficiente effettuare uno "swipe", proprio come si fa sugli smartphone, dalle estremità dei display.

DJI Mimo, l'app di DJI, è utile ma non indispensabile. Certamente, utilizzando l'applicazione si avrà accesso a tutte le funzionalità direttamente dallo schermo del proprio smartphone, sia esso Android o Apple, in modo molto più pratico. L'installazione dell'applicazione e l'accoppiamento tra i dispositivi richiedono solo pochi istanti, e la comunicazione tra il dispositivo e la action cam, sul nostro iPhone 13, è apparsa fluida in ogni situazione.

Qualità riprese

Quando si parla delle prestazioni di imaging, la principale differenza risiede nel nuovo e più grande sensore; quest'ultimo è di dimensioni 1/1,3 pollici, un notevole aumento rispetto al 1/1,7 pollici dell'Action 3. A confronto, la GoPro Hero 11 Black ha un più compatto sensore da 1/1,9 pollici e, durante le riprese in 16:9, risulta essere effettivamente più piccolo a causa del rapporto insolito di 8:7.

(Nota bene: le immagini di seguito hanno subito un rimpicciolimento con conseguente perdita di qualità)

Questo implica che DJI Osmo Action 4 dovrebbe avere prestazioni notevolmente migliori in condizioni di scarsa illuminazione e una maggiore fedeltà delle immagini in condizioni di luce diurna. DJI sostiene che la gamma dinamica e il rapporto segnale/rumore in condizioni di scarsa illuminazione sono migliorati di un livello (1 stop) rispetto al modello precedente.

La modalità di scatto HDR è disponibile fino al 4K a 30 fps; pertanto, per una gamma estremamente ricca è consigliabile non esporsi oltre a quel formato. Il profilo D-Cinelike è stato sostituito da D-Log M, che offre ancora una volta una gamma dinamica più ampia e un'immagine più piatta per una maggiore flessibilità nella gradazione del colore.

Durante la luce del giorno, i filmati dell'Action 4 sembrano molto simili a quelli dell'Action 3. Le ombre sono leggermente più definite e la gamma dinamica è appena più ampia, ma occorre fare uno sforzo per notare la differenza. Con un occhio inesperto, sembrerebbero essenzialmente gli stessi. La stabilizzazione dell'immagine è rimasta invariata ed è ancora più impressionante che mai, lo stesso vale per il campo visivo estremamente ampio, che è paragonabile all'HyperView di GoPro ma con una distorsione meno fastidiosa.

La vera differenza diventa evidente quando cala la luce, ed è qui che Action 4 supera di gran lunga le competitor posizionandosi ad un livello del tutto nuovo.

Batteria

La batteria è la stessa unità rimovibile presente sull'Action 3 e ha anche la medesima capacità. Tuttavia, quello che risulta interessante è che la durata della batteria non è così lunga, probabilmente a causa delle maggiori esigenze del nuovo sensore al suo interno. DJI dichiara fino a 160 minuti di registrazione a 1080p 24fps, mentre sull'Action 3 precedente si potevano ottenere 160 minuti a 1080p 30fps. All’atto pratico sembra che DJI rispetti, comunque, le stime dichiarate e la presenza di tre batterie assicura una buona autonomia.

Conclusioni

DJI Osmo Action 4 è un prodotto interessante che ricalca il successo del precedente modello. Anche se a qualcuno potrebbe non piacere l'assenza di modifiche estetiche e strutturali, crediamo che la formula adottata da DJI sia azzeccata. Il produttore ha lavorato esclusivamente sugli aspetti che necessitavano di una rinfrescata, mantenendo intatta la sostanza.

Le differenze son la Osmo Action 3 sono tali da implicare una sostituzione? Difficile a dirsi, anche il precedente modello era ottimo e solo se effettuate riprese con scarsa illuminazione potrebbe essere sensato fare un aggiornamento. Oltre a questo, ricordiamo che Osmo Action 4 integra Gyroflow (che potrebbe tornar utile se utilizzate droni FPV) e il profilo D-Log M.

DJI Osmo Action 4 è disponibile come Combo Standard (Osmo Action 4, batteria Extreme, cornice di protezione orizzontale-verticale, supporto per adattatore a sgancio rapido, supporto adesivo piatto) a 429 euro e in Combo Adventure (Osmo Action 4, tre batterie Extreme, cornice di protezione orizzontale-verticale, due supporti per adattatore a sgancio rapido, supporto adesivo piatto, custodia multifunzione per batteria) a 529 euro.