Ci sono viaggiatori che amano recarsi in luoghi lontani ed esotici, e ci sono persone che in questi luoghi ci vivono e non li trovano affatto esotici. E accade che gli uni e gli altri ogni tanto tirino fuori il cellulare per fare una chiamata, o addirittura per controllare la posta elettronica o pubblicare una foto su Facebook - perché senza quella non c'è prova dell'avventura, no?
Ecco, in questi casi ci si arrovella per tenere il telefono carico, con batterie portatili, caricatori solari e a manovella. Basta che sia carico, e si dà per scontato che tutto funzioni. Eppure a pensarci bene non è tanto ovvio che ci sia copertura in mezzo al deserto del Marocco o nella selva peruviana.
Il telefono infatti deve "parlare" con una torre che per funzionare ha bisogno di elettricità. L'energia però spesso è del tutto assente, o magari c'è solo qualche ora al giorno; risolvere questo problema non è semplice, e ci sono aziende specializzate che lo fanno - un giro d'affari piuttosto grande del quale il grande pubblico è sostanzialmente all'oscuro.
E una delle aziende più interessanti di questo campo è la Ascot di Gela, in provincia di Caltanissetta, Sicilia. L'abbiamo scoperta per caso, girando per il Mobile World Congress di Barcellona. E su un primo momento ci siamo effettivamente chiesti cosa diavolo ci facessero lì dei generatori diesel ibridi.
Sono ovviamente il prodotto principe dell'azienda: oggetti piuttosto grossi che racchiudono sempre un motore diesel, e in molti casi una batteria che può prolungare l'autonomia quando finisce il carburante - e che si ricarica quando il motore stesso è in funzione. Con un serbatoio da 2000 litri si può stare tranquilli anche tre mesi, il che fa una differenza enorme in certi contesti.
Ascot lavora da sette anni per rendere questi prodotti sempre più efficienti ed ecocompatibili, nonché per espandere il proprio business: ormai i prodotti in catalogo sono molti, e non mancano nemmeno l'energia solare e prodotti per il mondo militare. Hanno in catalogo anche un caricabatteria per sottomarini, e un altro studiato per essere lanciato con il paracadute.
Se doveste passare prossimamente nella fredda steppa del nord e vi venisse voglia di chiamare la mamma, quindi, è probabile che sarà proprio Ascot a rendere possibile la chiamata. Un bell'esempio di imprenditorialità italiana, che ci manda un messaggio: per fare innovazione e avere successo non è obbligatorio inventarsi una start-up con l'idea che non ha mai avuto nessuno nemmeno nei sogni più sfrenati, né ci vuole la patina di tecnologie fantascientifiche in salsa 3.0. Basta una buona idea, ma buona per davvero.