eBay dichiara guerra al falso parmigiano

Il colosso delle vendite sul web si allea con il Ministero dell'agricoltura per combattere il fenomeno della contraffazione dei prodotti agroalimentari italiani. Le nostre eccellenze DOP e IGP rappresentano il 40% dell'intera produzione comunitaria, con un fatturato di circa 7 miliardi di euro.

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a cura di Pino Bruno

Il falso Made in Italy alimentare fa perdere all'Italia 60 miliardi di euro l'anno di fatturato, dice Coldiretti. Basta farsi un giro sul web per scoprire falso parmigiano reggiano (il più copiato), simil-mortadella, presunto olio extravergine d'oliva e via taroccando.

È dunque una potenziale buona notizia l'accordo tra eBay, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l'Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche (AICIG). Obiettivo: "tutelare, promuovere, valorizzare e far conoscere le produzioni italiane Dop e Igp anche tra i consumatori che si avvalgono della piattaforma eBay, favorendo la presenza nel mercato online dei prodotti italiani autentici e di qualità".

Fondamentale il ruolo di eBay, che "si impegna a rimuovere gli annunci dove vengono riscontrate violazioni relative ai prodotti DOP e IGP". Allo stesso tempo l'Ispettorato repressione frodi "attiva le procedure di protezione dei prodotti su tutto il territorio dell'Unione europea per il blocco della commercializzazione dei prodotti rilevati".

Riusciranno nel loro intento? C'è da sperarci. D'altronde il grande palcoscenico della contraffazione (non solo) alimentare è proprio la Rete, ed eBay è uno dei più grandi marketplace online del mondo (il primo in Italia con oltre 4,5 milioni di utenti attivi). È sul web che si consumano le truffe a colpi di parmesan, regianito, gorgonzola sauce, mortadela, mozarela, pompeian oil, macaroni e altri orrori che ammiccano all'Italia del buon cibo.  

È un buon pezzo della nostra economia che va in fumo: i prodotti DOP e IGP italiani, infatti, rappresentano il 40% dell'intera produzione a denominazione comunitaria, con un fatturato complessivo alla produzione di circa 7 miliardi di euro.

L'accordo tra eBay, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche assegna un ruolo centrale al Programma di verifica dei diritti di proprietà (Verified Rights Owner - VeRO). È un sistema che può contare su oltre 37mila utenti attivi e consente ai titolari di diritti di proprietà intellettuale (come copyright, marchi registrati o brevetti) di segnalare eventuali violazioni.

Tramite il Programma VeRO, il Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, insieme all'AICIG, si impegnano a inviare a eBay "notifiche di violazione di diritti di proprietà intellettuale in relazione alle produzioni DOP e IGP".

L'Italia, dice il ministro Maurizio Martina, è leader in Europa con 264 prodotti riconosciuti, con un fatturato al consumo nazionale di quasi 9 miliardi di euro. "Queste cifre possono crescere ancora se recuperiamo gli spazi occupati ora dai falsi". Quanto al ruolo di eBay, il responsabile degli affari legali per l'Italia, Andrea Moretti, sottolinea che "la lotta alla contraffazione è da sempre uno dei temi principali per eBay e proprio per facilitare la cooperazione con i titolari dei diritti di proprietà intellettuale".

A proposito, c'è un sito per scoprire uno ad uno i magnifici 264 prodotti dell'eccellenza agroalimentare italiana, caratteristiche e zone di produzione: dop-igp.eu. Anche noi consumatori possiamo dare una mano segnalando la presenza di cibi falsi.