Il professor Eiji Saito della Tohoku University, insieme ad alcuni ricercatori dell'Università di Kaiserslautern (Germania), sono riusciti ad ottenere energia elettromagnetica generata da onde sonore. Il flusso di energia è stato battezzato "corrente di spin", dove spin è il momento angolare degli elettroni. Nell'esperimento condotto da Saito le onde sonore sono state immesse fra uno strato sottile di metallo e un materiale magnetico ed è stato possibile misurare i segnali elettrici con precisione.
Il dispositivo usato per l'esperimento era composto da un elemento piezoelettrico usato per produrre le onde sonore, un materiale magnetico per generare la corrente di spin, e una struttura metallica a tre strati per rilevare la suddetta corrente.
Un esperimento ha dimostrato che è possibile generare energia elettromagnetica da onde sonore
Mentre venivano prodotte le onde sonore è stata iniettata la corrente di spin dal materiale magnetico agli strati di metallo. A questo punto è stato invertito il flusso della corrente di spin all'interno degli strati metallici per convertire la corrente di spin in tensione elettrica. Alla fine è stato possibile misurare la tensione generata.
L'importanza di questo esperimento, come ha spiegato il suo promotore, è che dimostra in modo incontrovertibile che è possibile ottenere energia elettromagnetica da materiali di ogni genere, siano essi metalli, isolanti, magnetici, o non magnetici. Il professor Saito ha sottolineato poi come "il suono è una vibrazione dei materiali, quindi esiste in tutto il mondo. Utilizzando un dispositivo come quello impiegato per l'esperimento potrebbe essere possibile ottenere correnti di spin e tensioni da tutto il mondo".
Una buona notizia, considerato che è sempre più vitale individuare fonti di energia pulita e affidabile. La spintronica è una scienza che studia le strutture elettroniche e di spin dei materiali. In questo caso particolare sfrutta attivamente la libertà del momento angolare degli elettroni per trarne energia. Finora, tuttavia, i metodi per la generazione di correnti di spin erano molto limitati, da qui l'importanza di questo esperimento.
Il prossimo passo per i ricercatori sarà quello di andare alla ricerca di materiali in grado di generare una tensione più alta.