Facebook ieri ha presentato Messages, una nuova funzione del social network, il cui scopo è riunire tutti i nostri sistemi di comunicazione in un solo luogo, senza distinguere tra chat, SMS e posta elettronica. Potremmo inviare messaggi a gruppi di utenti, e (finalmente) aggiungere allegati ai nostri messaggi.
Facebook Messages e Office.com
La nuova casella, che Facebook chiama Social Inbox, si potrà organizzare, con etichette e cartelle, così da renderci possibile un'organizzazione efficace dei messaggi, scegliendo da chi ricevere quelli importati e quali tralasciare per un secondo momento.
Chi lo vorrà in futuro potrà avere un indirizzo di posta elettronica del tipo nome.cognome@facebook.com. Eppure Facebook insiste nel sottolineare che il nuovo Messages non è un'email, ricordando che non c'è uno spazio per l'oggetto, né uno per aggiungere destinatari in copia.
"Basterà semplicemente inserire il destinatario e premere il tasto invia. Tutto è stato reso simile ad una chat per evitare di dover compiere troppi passaggi intermedi", si legge infatti sul comunicato stampa. "Tutte le conversazioni scambiate con una persona saranno raggruppate per nome e in un unico luogo, siano esse chat, SMS, o email".
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Come se non bastasse con Messages Facebook rafforza la propria alleanza con Microsoft. Il nuovo servizio infatti vanta una piena integrazione con Office Web Apps, quindi si potrà usare per condividere e trasferire documenti. Evidentemente il social network vuole farsi spazio, magari a spallate, anche negli ambienti di lavoro.
Messages inoltre eredita una funzione introdotta da Gmail nel 2004, l'organizzazione in conversazioni. Una novità che "i vecchi" non hanno mai davvero digerito, ma che evidentemente piace alle nuove generazioni. Zuckerberg ha descritto come sarebbe romantico, un giorno, ripercorrere tutti i messaggi scambiati tra moglie e marito dopo anni di matrimonio, fino a ritrovare il primo "ciao, come stai?". A quanto pare anche il primo incontro sarà certificato da un messaggio.
La novità introdotta da Facebook, per quanto ne dica l'azienda, rappresenta una chiara minaccia diretta a YahooMail, Hotmail e Gmail. Lo stesso Zuckerberg – AD Facebook - ha raccontato che i giovani (né lui né noi ne facciamo parte, evidentemente) vedono nella mail una cosa vecchia e stantia, che non può reggere il confronto con la fresca modernità di chat ed SMS.
Il servizio raggiungerà tutti gli utenti nei prossimi mesi. In futuro sarà aggiunta anche la compatibilità con protocollo IMAP (eppure non è email), e sarà aggiornata anche l'applicazione per smartphone.
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Il progetto di Facebook a lungo termine è molto sensato, soprattutto se si tiene in considerazione il ruolo sempre più centrale degli smartphone. Tra qualche anno prenderemo il telefono per comunicare con Andrea o Laura. Non dovremo più preoccuparci di scegliere tra SMS, chat, email (se esisterà ancora) o messaggio su Facebook. Sarà il destinatario a ricevere il nostro messaggio nel modo che preferisce.
Non crediamo che la posta elettronica come la conosciamo sarà minacciata dalla nuova funzione di Facebook. È tuttavia evidente che l'azienda di Zuckerberg ha sfoderato un'arma pericolosa, che ha tutti i numeri per sottrarre traffico, visualizzazioni di pagina, clienti e denaro sonante ai concorrenti. Siamo curiosi di vedere come risponderanno, soprattutto Google. Secondo voi che cosa accadrà ?
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