Forum Android e Nvidia assediati: rubate 1 milione di utenze

Più di un milione di account sono stati compromessi da cracker che hanno violato il forum di Phandroid, dedicato a chi usa e ama Android. Ora non resta che correre ai ripari, e consolarsi perché le password erano crittografate.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il forum di Phandroid, uno dei più popolari siti dedicati ad Android di tutto il mondo, è stato violato e sono stati rubati i dati di accesso di oltre un milione di utenti. Si tratta di uno degli attacchi più grandi mai registrati, secondo solo a quelli che l'anno scorso hanno colpito i server di Sony.

Un duro colpo per gli appassionati Android di tutto il mondo, tra i quali ci sono certamente anche diversi utenti italiani – per quanto il sito e il forum siano in lingua inglese. I consigli sono quelli di sempre: cambiare immediatamente la password del forum, e anche quella di altri servizi per quegli incauti che usano sempre la stessa combinazione di nome utente e parola segreta.

Avviso di sicurezza su Phandroid

Gli amministratori del sito hanno già fatto sapere di aver già risolto le falle sfruttate per l'attacco, e anche che le password sottratte erano crittografate, quindi chi le ha rubate dovrà sudare per accedervi. In ogni caso è solo una questione di tempo e di potenza di calcolo: potrebbero volerci settimane, ma tecnicamente è possibile risalire ai dati corretti.

Anche Nvidia si trova ad affrontare un problema simile: i suoi forum infatti (forums.nvidia.com) sono stati bloccati per attività sospette, e anche in questo caso si ritiene che i dati degli utenti, password comprese, siano stati rubati.

In un mondo ideale tutto questo non sarebbe un problema. Ci viene ricordato di continuo che è importante usare una password diversa per ogni sito o servizio a cui ci si registra, così che chi ne ruba una non possa farci più di tanto. Succede però quotidianamente che i dati usati per accedere a un forum (bassa sensibilità) siano gli stessi che servono per entrare nella posta elettronica o nell'home banking (altissima sensibilità).

Problemi anche per Nvidia

A questo va aggiunto il fatto che non tutti gli utenti si aggiornano su questo tipo di notizie: c'è magari chi si è registrato mesi fa per poi non rientrare mai più, con gli stessi dati della posta elettronica; è il profilo perfetto per i criminali, che avranno il tempo di decifrare la password e di rivendersi informazioni ancora valide tra qualche mese.

Anche per gli amministratori di siti e forum ci sono alcuni consigli utili, il primo dei quali è tenere costantemente aggiornati i propri strumenti. Che si usino VBullettin (come Phandroid), WordPress o altri strumenti, bisogna comprendere che sono proprio questi i veicoli di attacco più comuni: i criminali preferiscono sfruttarli perché in molti tralasciano gli aggiornamenti, per pigrizia, distrazione, o per preservare qualche funzione personalizzata.