Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare di Smart Society, Industria 4.0 e Digital Transformation, tutti termini che esprimono una visione in cui la "tecnologizzazione" della società è il fine piuttosto che un mezzo per soddisfare i bisogni degli esseri umani. Una visione da superare per Guido Fabbri, cofondatore e Chief Marketing Officer di GEOsmartcampus, che a questi concetti contrappone quello di Smart Society, una società intelligente in cui cioè l'uomo e i suoi bisogni tornano al centro della scena e la tecnologia si fa strumento principe per soddisfarli.
Perseguire questo obiettivo richiede un approccio radicalmente nuovo, in cui l'analisi dei bisogni è inseparabile da quella ambientale: essere nel Sahara o a New York cambia i nostri bisogni e di conseguenza devono cambiare anche le soluzioni e le risposte, che non possono essere universali.
Il suo programma di accelerazione di impresa è il primo acceleratore tematico di soluzioni innovative basate sulla Digital Geography, ovvero un insieme di tecnologie che consentono di raccogliere, analizzare, visualizzare e gestire tutte le informazioni del territorio su ogni dispositivo in qualunque momento.
Un'idea di trasformazione digitale in chiave geografica quindi, in cui la soddisfazione dei prori bisogni emerge dal dialogo tra l'uomo e l'ambiente circostante, come ben spiegato dalla frase concetto dell'Ing. Ratti, presidente di ESRI Italia, non a caso tra i partner di GEOsmartcampus e da questi ultimi condivisa come proprio valore: "La Science of Where consente l'affermazione dei paradigmi della Società 5.0... la Science of Where è il cuore della Smart Society..."
Il GEOsmartcampus è la farm della Smart Society, e la sua vision si esplica in maniera articolata e a 360 gradi: la piattaforma collaborativa pensata per consentire a tutti gli attori e i partner di conoscersi e fare rete condividendo conoscenze e stimoli, il programma di accelerazione per consentire alle startup, PMI e professionisti di innovare e il Lab Campus per svolgere attività di ricerca e sviluppo, attività di comunicazione per promuovere una "Cultura dell'Innovazione" in linea con i principi della Smart Society e infine il programma di formazione e la fornitura di consulenze.
Insomma GEOsmartcampus è una vera e propria "farm" in cui non si producono semplicemente soluzioni tecnologiche ma si promuove una visione globale di un futuro possibile, anzi auspicabile.