Google Earth 5, gli abissi a portata di click

Con la versione 5.0 di Earth, Google ci porta Ocean, Marte in 3D, funzionalità GPS per i nostri itinerari e la Macchina del Tempo.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Google Earth 5.0 ci permette di visitare gli abissi marini, seduti comodamente nelle nostre case. La nuova versione del popolare Earth, scaricato da 500 milioni di persone nel mondo, si fregia di Ocean, una funzione che va ad arricchire le già vaste e interessanti funzioni del programma. Ocean diventa così realtà, dopo aver fatto capolino nelle nostre notizie il maggio scorso.

Per implementare Ocean, Google si è avvalsa del prezioso sviluppo di esperti, tra scienziati e oceanografi di tutto il mondo. Non sarà possibile solamente esplorare le zone marine, ma anche accedere a informazioni e interagire con le stesse. Potrete trovare la posizione di alcuni relitti marini, vedere dove si trova una determinata specie di fauna marina e segnalare la sua presenza, ma anche dilettarvi con una parte un po' più divertente, come ad esempio indicare i posti migliori dove surfare.

La funzionalità più interessante del nuovo Earth, per certi versi, è "la macchina del tempo". Questa opzione vi permetterà di muovervi in un lasso di tempo (anche fino agli anni 40), per vedere com'è cambiato il nostro pianeta nel tempo. Infine, grazie al monitoraggio GPS potrete tracciare la rotta dei vostri viaggi e, se il mondo non è abbastanza, farvi un giro su Marte, il tutto in 3D e con le migliori immagini oggi a disposizione.