AMD K6
Anche il K6 di AMD funzionava con il Socket 7 di Intel. AMD lo aveva sviluppato in collaborazione con il concorrente, basandosi sul microprocessore Nx86. Quest'ultimo era stato progettato da NexGen, una recente acquisizione di AMD. Questo processore segnava il ritorno di AMD sul mercato delle CPU compatibili con l'architettura Intel, ed era in grado di battere il Pentium II senza problemi.
Quando fu presentato nel 1997 ne esistevano due varianti, a 166 e 200 MHz. Successivamente l'azienda aggiunse modelli a 233, 266 e 300 MHz. Il più recente risale al maggio del 1998. Tutte le versioni avevano istruzioni MMX, unità a virgola mobile e un meccanismo per la gestione dinamica delle istruzioni.
IL K6-2 è una variante del primo K6, dotato di tecnologia 3D Now. Questo è il nome che AMD dava a un set d'istruzioni SIMD (Single Instruction Multiple Data) che si aggiungeva al set base d'istruzioni x86. Permetteva una gestione più semplice dei vettori, e quindi migliorava le prestazioni 3D.