I dispositivi Bluetooth possono essere hackerati anche da 1 km di distanza. Il chiarimento del SIG

Benché si tenda a pensare al Bluetooth come a una tecnologia di connessione a breve distanza, alcuni dispositivi possono connettersi anche fino a 1 km. Per questo il SIG, il consorzio che si occupa delle specifiche Bluetooth, ha cercato di chiarire meglio il concetto, invitando a stare maggiormente attenti alla sicurezza dei propri dispositivi.

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a cura di Alessandro Crea

Se pensate che il vostro Bluetooth sia solo una tecnologia di connessione a corto raggio probabilmente vi state sbagliando e questo potrebbe esporvi a rischi. Il SIG, (Bluetooth Special Interest Group), il consorzio che si occupa dello sviluppo dello standard, ha infatti chiarito che, ‎sebbene il Bluetooth sia utilizzato per la maggior parte per connettere i dispositivi mobili con auricolari, smart speaker e altri accessori su brevi distanze, alcune connessioni Bluetooth possono estendersi su distanze di oltre un chilometro, offrendo maggiore flessibilità ma facendo anche aumentare i rischi per la sicurezza. ‎

‎Il SIG ha chiarito comunque che la maggior parte delle connessioni a lungo raggio di questo tipo riguardano dispositivi industriali, ma anche reti di sensori su larga scala e alcuni droni, tuttavia qualsiasi connessione potrebbe essere soggetta ad attacchi o violazioni da parte di criminali informatici, che potrebbero tentare di dirottare i dispositivi connessi o anche le reti stesse per ottenere l'accesso. ‎

‎"In tutto il mondo, gli sviluppatori utilizzano il Bluetooth per ottenere connessioni wireless a distanze superiori a un chilometro, e queste connessioni sono alla base di casi d'uso di nuova generazione come il monitoraggio delle risorse industriali e le reti di sensori su larga scala", ha spiegato Martin Woolley del SIG. ‎

"Il Bluetooth può fare molto di più di quanto si creda comunemente e, attraverso l'innovazione nelle applicazioni di consumo, continua a migliorare la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Ma, in qualche modo, il suo successo ha creato una percezione ristretta delle sue capacità", ha aggiunto ancora Woolley. ‎L'indicazione migliore dunque, come sempre è quella di seguire il buon senso e non lasciare costantemente attivato il proprio modulo Bluetooth, ma di accenderlo solo quando davvero richiesto, per poi spegnerlo appena finito di fare quello che ci serve.