Intel ha presentato i risultati del quarto trimestre, in cui ha registrato un utile netto di 2.3 miliardi di dollari, in crescita dell'875% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il fatturato è stato di 10.6 miliardi, in crescita del 28% anno su anno e del 13% rispetto al terzo trimestre 2009.
Il margine lordo ha raggiunto un record, il 65 percento, superiore del 12% rispetto al quarto trimestre dell'anno 2008. Il tutto in un quadro che ha visto Intel pagare 1.25 miliardi di dollari ad AMD, in un accordo raggiunto per risolvere questioni pendenti. A guidare la crescita i processori Atom e la divisione desktop.
"La nostra capacità di resistere al ciclo negativo dimostra che i microprocessori sono indispensabili nel mondo moderno. La divisione notebook è stata eccezionale nel quarto trimestre e così anche la divisione server", ha dichiarato l'amministratore delegato, Paul Otellini.
Per quanto riguarda il futuro, Intel prevede un fatturato di 9.7 miliardi (con un margine positivo o negativo di 400 milioni di dollari) nel primo trimestre 2010. Il margine lordo dovrebbe raggiungere il 61 percento (più o meno il 2%). Con i dati finali del 2009, l'azienda chiude l'anno con un fatturato di 35.1 miliardi (-8% rispetto al 2008), un utile di 5.7 miliardi e un utile netto di 4.4 miliardi (-17% rispetto al 2008).