Italia conveniente per lo shopping online, davvero!

L'ultima indagine di Kelkoo conferma che l'Italia è uno dei paesi UE più convenienti per l'e-commerce. Meglio di noi fanno solo Regno Unito e di pochissimo la Germania. Gli Stati Uniti svettano in quasi tutti i settori, aiutati da un cambio favorevole.

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a cura di Dario D'Elia

L'Italia è uno dei paesi europei più convenienti nello shopping online. La conferma giunge dalla ricerca "Shape the Future" di Kelkoo che si basa sull'analisi dei prezzi di listino (IVA compresa) di 124 beni di consumo in 10 paesi europei e Stati Uniti. Ecco quindi libri, DVD, videogiochi, cellulari, cosmetici e tanti altri prodotti che consentono all'Italia di posizionarsi al terzo posto nella UE, con un risparmio sul prezzo medio del 17,3%

Shopping online

Fanno meglio solo Regno Unito (-34%) e Germania (-17,5%); gli Stati Uniti grazie al cambio favorevole raggiungono il -35,4%. Malissimo il Nord Europa: saranno anche all'avanguardia nei servizi TLC, ma tutto ciò che è hardware costa molto più caro. Una PS3 in Norvegia sfiora i 322 euro, mentre in Italia mediamente i 258 euro – negli USA i 172 euro.

"Gli Usa propongono le migliori occasioni ai patiti di console di gioco (-30% rispetto alla media), telefoni cellulari (-27%), computer (-26,9%), elettronica (-11,7%) e cosmetici (-4,7%), mentre il Regno Unito presenta al momento il miglior rapporto qualità/prezzo per libri (-54,6%), musica (-49,5%), giocattoli (-26,9%), Dvd (-22%) ed elettrodomestici (-12,7%)", sottolinea il Sole 24 Ore. "Per quanto riguarda gli alimentari, la nazione più economica è la Spagna, mentre l'Italia si posiziona al terzo posto in termini di prezzi più bassi per libri (-28,2%), come pure per i generi alimentari (-22,7 per cento)".

"Oggi solo il 25% dei retailer online vende oltreconfine mentre solo 30 milioni su un totale di 150 milioni di acquirenti internet in Europa acquistano beni in questo modo", ha dichiarato al quotidiano Pierpaolo Zollo, country manager di Kelkoo Italia e Spagna.