Italiani leader nella produzione di spam

Gli ultimi dati UE confermano che la leadership europea dell'Italia nello spamming

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a cura di Dario D'Elia

Lo spamming italiano batte ogni record europeo. Secondo la Commissione Europea, e gli ultimi dati rilevati sul campo, il nostro paese ha il triste primato nella produzione comunitaria di spam con il 3%. Dato che poi ci consente di conquistare l'ottavo posto mondiale, ma comunque non insidiare quel 19,8% degli Stati Uniti e 9.9% della Cina.

"Lo spam è una vera piaga che ci colpisce tutti quotidianamente", ha dichiarato il commissario Ue ai Media, Viviane Reding. E dire che esiste una legislazione comunitaria specifica fin dal 2003, ma che sembrerebbe essere applicata con rigore solo in Spagna, Ungheria e Paesi Bassi.

Per questo motivo Bruxelles ha deciso di "sollecitare i 27 Governi europei ad adottare sanzioni civili e penali più incisive", come sottolinea Il Sole 24 Ore.