Kroll Ontrack: recupero dati da iPhone e iPad in crescita

La società di recupero dati ha rilevato un aumento del numero di richieste di assistenza su iPhone e iPad. Il più richiesto è il recupero di foto e video.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Le richieste di recupero dati dai dispostivi Apple sono in continua crescita. A comunicarlo è Kroll OnTrack, azienda specializzata nel recupero e cancellazione sicura dei dati, secondo cui in Italia dal 2011 al 2014 le richieste di ripristino su tutti i tipi di dispositivi Apple sono salite dal 6,90% (2011) all'8,62% (dati aggiornati sino ad agosto 2014).

Il maggior numero dei casi di perdita dati sono relativi a iPad e iPhone, che sono i dispositivi più soggetti a urti, cadute, sbalzi di temperatura. In questi due casi infatti la percentuale di richieste è raddoppiata, passando dal 4,12% (2011) all'8,24% (2014).

Dati da recuperare

A dover essere recuperate sono prima di tutto le fotografie, seguite da video, contatti e SMS. Restringendo il campo ai computer Mac, invece, l'intervento si amplia anche a documenti di lavoro, file grafici, email, video e altri tipi di file che dipendono dall'uso che l'utente fa del computer.

Perché si perdono i dati? Circa il 10% dei clienti ha confessato di aver fatto cadere il dispositivo (alcuni a terra, altri in acqua); il restante 90% ha affermato di aver usato il dispositivo normalmente fino a quando non ha smesso di funzionare.

"Poiché l'anno non è ancora concluso, è ipotizzabile che la percentuale delle richieste di recupero dati da dispositivi Apple quest'anno si possa attestare intorno al 10%. Non c’è dubbio, quindi, che gli interventi di data recovery da Mac, iPhone e iPad, nel periodo esaminato abbiano visto un trend di crescita. In particolare il netto aumento delle richieste su iPhone e iPad può essere letto come un segno dei tempi dove i device mobili divengono strumento di intrattenimento e di lavoro in concorrenza con il tradizionale computer" spiega Paolo Salin, Country Director di Kroll Ontrack Italia.

E dire che i servizi cloud con l'opzione di backup automatico di foto e video scattati con la fotocamera abbondano, e l'offerta stessa di Apple con iCloud è efficiente: strano che ci siano tanti utenti con foto e video solo in locale, che si ritrovano poi a spendere cifre altissime per il recupero dati.

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