La prima aula didattica innovativa 3.0 a Milano

A Milano presso l'Istituto Scolastico Giusti è stata inaugurata la prima aula didattica innovativa 3.0.

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a cura di Dario D'Elia

Com'è la prima aula didattica innovativa 3.0? Per saperlo bisognerà visitare una delle classi dell'Istituto Scolastico Giusti (Primaria) di Milano. Grazie alla collaborazione di British Telecom, Alascom e il comune di Milano oggi è stato possibile inaugurare "il primo e nuovo spazio didattico dotato dei più innovativi strumenti tecnologici con l'obiettivo […] di sperimentare pratiche didattiche innovative ed inclusive".

aula didattica innovativa 3.0
aula didattica innovativa 3.0

Il progetto è in linea con il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) presentato lo scorso Ottobre dal Ministro Giannini. Nello specifico l'aula è stata dotata di completa copertura Wi-Fi, 30 tablet e un armadio di ricarica, videoproiettore interattivo HD in 16:9 nonché Lavagna multimediale dotata di applicazione per la produzione, distribuzione e condivisione in aula dei contenuti didattici fino a 35 dipositivi. Inoltre è stata attivata una piattaforma di Content Delivery in cloud accessibile sia in aula sia dall'esterno attraverso rete Internet e un accesso broadband ad alte prestazioni protetto con firewall e proxy centralizzati.

"L'obiettivo del progetto è quello di consentire a studenti e insegnanti dell'Istituto cittadino di sperimentare pratiche didattiche innovative che, grazie alle tecnologie abilitanti di BT, possano garantire un significativo miglioramento in ambito sia formativo sia organizzativo", sottolinea la nota stampa.

aula didattica innovativa 3.0

"In un contesto di questo tipo, nativamente dotato di piattaforme cloud e di collaborazione, i docenti potranno sperimentare ed avvalersi di modalità di erogazione dei contenuti e di verifica della preparazione degli studenti non solo più rapide e immediate, ma anche più efficaci e svincolate dalle presenza in classe".

Si parla anche di Didattica per Scenari, l'Insegnamento Capovolto ('Flipped Classroom') e la tecnologia a supporto dell'Active Learning. Il cloud invece permette l'archiviazione in sicurezza di documenti, compiti, ricerche e la loro condivisione in ogni momento sia per gli studenti che per gli insegnanti. Senza contare l'accesso remoto e in mobilità che consente di dare vita a progetti di collaborazione con altre scuole in Italia e all'estero.