La soluzione elettronica
Una nuova tecnologia si va facendo strada nel mondo delle cuffie: la riduzione elettronica del rumore. A lungo confinata alle cuffie di fascia alta, al giorno d'oggi è disponibile su cuffie di diverso tipo, anche se si trova principalmente sulle classiche cuffie sovra-aurali per qualche decina di euro in più. Si tratta di un sistema basato sulla rilevazione del rumore esterno da parte di un microfono e dal reinserimento di tale rumore, in opposizione di fase rispetto a quello captato, all'interno del segnale audio prodotto dalla cuffia, in modo tale da annullare il rumore esterno. La riduzione elettronica del rumore consente un'attenuazione di circa 10-20 dB che è limitata per lo più alla parte bassa dello spettro di frequenze, fino a frequenze di 400 Hz o 1 KHz al massimo. Visto che la maggior parte del rumore si ritrova proprio in questa regione dello spettro audio, l'effetto finale è soddisfacente. Poiché l'attenuazione del rumore è nulla nella regione vocale dello spettro di frequenze, questo sofisticato sistema non impedisce a chi le porta di parlare con altre persone. Una cuffia dotata di riduzione elettronica del rumore potrebbe quindi essere una buona scelta per chi ascolta musica in aereo e in generale nei mezzi di trasporto, ma l'efficacia del riduttore di rumore non è sempre elevata, come vedremo nelle prossime pagine di questo articolo.
Abbiate cura delle vostre orecchie…
Le moderne cuffie consentono di ascoltare musica priva di interferenze esterne, ma anche di generare un suono molto importante a livello di decibel, per cui non è il caso di esagerare troppo con il volume, cosa molto facile ad esempio con gli intra-auricolari. Il livello massimo consigliato di esposizione a una fonte sonore di 94 dB è di 1 ora al giorno, mentre per una fonte a 100 dB questo lasso di tempo scende a soli 15 minuti al giorno. Raccomandiamo quindi di non esagerare mai col pulsante del volume, per evitare danni irreversibili al sistema uditivo e anche per non infastidire chi vi sta accanto con dei leggeri e ritmati, ma comunque fastidiosi, stridolii provenienti dalle vostre cuffie.