LG Puricare 360 Air | Recensione

La nostra prova di LG Puricare 360 Air, purificatore d'aria smart di fascia alta.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Guardando ai vari purificatori d’aria presenti sul mercato, è facile notare una cosa: sono davvero pochi i modelli che riescono a coprire un’ampia metratura. La maggior parte dei dispositivi in commercio (anche i più famosi, come i Dyson) lavora su un’area compresa tra i 30 e i 40 metri quadri, quindi cosa fare se si vuole migliorare la qualità dell’aria in un’ambiente più ampio? Bisogna scegliere modelli diversi, come questo LG Puricare 360 Air.

L’LG Puricare 360 Air arriva a coprire un’area di 91 metri quadri, affermandosi come purificatore d'aria adatto anche a spazi più ampi, come uffici e grandi sale riunioni. È in grado di eliminare gli odori e filtrare le particelle PM 1.0 (le più sottili), inoltre può essere controllato tramite app e offre diverse funzioni intelligenti.

Com’è fatto

Il nuovo purificatore d’aria di LG ha una forma a tronco di cono e un design elegante, ma è decisamente grande. Il diametro è di circa 37cm nel punto più largo ed è alto oltre un metro, circa 107 centimetri. Anche il peso è notevole e si assesta sui 19kg.

Dimensioni del genere possono rendere difficoltoso posizionare l’LG Puricare 360 Air, ma se avete uno spazio abbastanza ampio da giustificare l’acquisto di un purificatore come questo, sicuramente troverete un angolo dove infilarlo; assicuratevi solo di avere vicino una presa di corrente.

I controlli del purificatore d'aria sono touch e posizionati nella parte superiore, tra due LED che indicano separatamente il livello di PM e di odori. In base al colore (verde, giallo, arancione, rosso) sapremo qual è la qualità dell’aria nella stanza.

L’installazione è semplicissima: basta togliere le paratie in plastica, rimuovere l’involucro di protezione dei filtri e inserirli negli appositi alloggiamenti. L’LG Puricare 360 Air è dotato di due livelli di filtrazione, che si attivano in automatico in base alla qualità dell’aria rilevata dai sensori.

Il dispositivo può essere gestito tramite i pulsanti già citati, il telecomando oppure attraverso l’applicazione LG ThinQ, che consente anche di collegarlo alla rete Wi-Fi e configurarlo secondo le proprie esigenze. Purtroppo, non c'è modo di gestire il purificatore d'aria tramite gli assistenti vocali.

Funzionamento

L’LG Puricare 360 Air offre quattro diverse modalità di funzionamento: singolo, duale, booster e smart. La prima permette di attivare solo uno dei due livelli di filtrazione, la seconda li abilita entrambi. La terza fa funzionare il purificatore alla massima velocità, situazione in cui la rumorosità (pari a 52dB) inizia ad essere leggermente fastidiosa.

La modalità smart è senza dubbio la più interessante e che, probabilmente, vi ritroverete a usare sempre. I sensori analizzano costantemente l’aria, rilevando i cattivi odori e la quantità di PM presenti, selezionando la potenza di conseguenza. Ad esempio, se siete seduti a guardare la TV o non siete nemmeno all’interno della stanza, il purificatore funzionerà in maniera silenziosa, disattivandosi quando la qualità dell’aria sarà sufficientemente buona. Se invece siete in cucina e state preparando qualcosa, allora è probabile che il purificatore rilevi gli odori e si azioni alla massima potenza.

I controlli presenti sul dispositivo consentono di regolare la velocità, impostare un timer di spegnimento, abilitare l’oscillazione della ventola superiore, gestire i LED e i dati visualizzati sul display. Tramite l’applicazione è anche possibile vedere uno storico della qualità dell’aria e monitorare lo stato dei filtri.

Prova d’uso

Abbiamo testato l’LG Puricare 360 Air in due ambienti diversi, in ufficio e a casa, mantenendolo quasi sempre in modalità smart. Complice il fatto che molti colleghi lavorano da casa, nella nostra redazione il dispositivo si attivava solo quando aprivamo le finestre, rilevando un aumento di PM nell’aria; la spia diventava gialla o arancione e il purificatore aumentava la velocità della ventola.

A casa lo abbiamo posizionato in un angolo tra la sala e la cucina, dov’era in grado di coprire uno spazio di circa 75 metri quadri. Qui l’LG Puricare 360 Air si è attivato molto più spesso, specialmente quando cucinavamo: in più occasioni la spia degli odori è diventata rossa e il dispositivo ha iniziato a funzionare alla massima potenza, sollevando la ventola superiore e ruotando. La spia dei PM è invece sempre stata verde, salvo diventare arancione o rossa quando si aprivano le finestre.

In tutte le prove abbiamo notato un rapido miglioramento della qualità dell’aria, con gli odori della cucina che sono sempre spariti in pochi minuti.

Verdetto

L’LG Puricare 360 Air è un ottimo prodotto, che offre caratteristiche di alto livello e diverse funzionalità smart. È in grado di filtrare anche i PM più sottili, il design è elegante e fa sì che si adatti bene a buona parte degli ambienti, domestici e non.

Tutte le qualità si riflettono inevitabilmente sul prezzo, elevato e pari a 999 euro. Non si tratta quindi di un prodotto economico, sul mercato poi esistono alternative meno costose e sulla carta con le stesse caratteristiche (come l’Electrolux PA91), ma non ci sbilanciamo troppo in eventuali confronti in quanto non abbiamo avuto modo di provarle.

La qualità dell’aria che respiriamo è importante, quindi è più che giusto investire in tecnologie che permettano di migliorarla il più possibile. L’LG Puricare 360 Air è uno dei migliori purificatori d'aria oggi sul mercato: se volete purificare l’ufficio o casa vostra, il nostro consiglio è di prenderlo in seria considerazione in fase di scelta.