L'IA sarà usata per eliminare le scie di condensazione, c'è di mezzo anche Google

Un esperimento di Google e American Airlines riduce le scie di vapore, che sono una fonte di riscaldamento globale

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Le cosiddette “scie chimiche” non sono niente di ciò che credono certi curiosi personaggi ma, teorie del complotto a parte, sono scie di vapore che contribuiscono alla crisi climatica. Liberarsene è quindi auspicabile.

Potrebbe essere Google ad aver trovato la soluzione, in un esperimento realizzato con American Airlines. L’idea è di usare gli algoritmi IA per scegliere le rotte che meno probabilmente porteranno al formarsi di vapore, e nei primi test si è riusciti a ridurre il fenomeno del 54%.

"Questa è la prima prova che i voli commerciali possono evitare in modo verificabile le scie e quindi ridurre il loro impatto sul clima", hanno scritto Carl Elkin e Dinesh Sanekommu, che lavorano entrambi per Google.

Le scie di condensazione, questo il nome corretto, sono in parole povere “nuvole artificiali”. Si formano perché il vapore emesso dai motori jet si congela immediatamente, formando appunto i segni che tutti abbiamo visto. “La persistenza e l'espansione di tali scie dipende dalla presenza di sufficiente umidità alla quota di volo”, si legge su Wikipedia, dove apprendiamo anche che “oltre al vapore acqueo contengono biossido di carbonio, ossidi di azoto, monossido di carbonio, idrocarburi come il metano, solfati, particolato da combustione”.

Il fatto che non tutti gli aerei si lascino dietro una scia dipende appunto da alcune variabili, come la temperatura esterna.

La soluzione proposta non è certo sufficiente per risolvere la crisi climatica, ma è senz’altro un piccolo passo avanti - più importante forse a livello simbolico che statistico. Per Google, però, questa novità potrebbe trasformarsi in una nuova fonte di guadagno: l’azienda, infatti, potrebbe chiedere alle compagnie aeree di pagare un abbonamento per poter usare il software “antiscie”.

Un costo, quello dell’abbonamento, che dovrà tenere in considerazione l’aumento del consumo di carburante - a tal proposito è opportuno ricordare che le rotte attuali sono pensate anche (forse soprattutto) per ridurre i consumi. Un dettaglio che ricade anche sull’impatto ambientale totale del progetto.

Secondo Google, il costo per evitare le scie potrebbe essere compreso tra i 5 e i 25 dollari per tonnellata di CO₂ equivalente. Questo potrebbe renderlo competitivo rispetto ad altre forme di riduzione degli effetti del riscaldamento.

Immagine di copertina: aapsky