Mercato unico UE delle telecomunicazioni entro il 2014

Il Commissario per l'Agenda Digitale ha promesso un mercato unico delle telecomunicazioni entro il 2014. Sarà la sua priorità per la fine del mandato, che scade tra un anno e mezzo esatto.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Il mercato unico europeo delle telecomunicazioni diventerà realtà entro il 2014. La promessa è di Neelie Kroes, Commissario per l'Agenda Digitale. Pochi giorni fa durante l'European Business Summit a Bruxelles è stata molto chiara. "Ho la stessa età di Alex Ferguson, ma non ho intenzione di ritirarmi fino a quando non avrò abbattuto le barriere per ottenere un mercato unico".

La brillante settantunenne ha confermato infatti che a breve termine saranno proposte e probabilmente approvate una serie di norme per trasformare il settore. "Pensate a un mercato delle telecomunicazioni senza confini, senza frammentazione, ecco questa è la mia più grande priorità per quel che rimane del mio mandato", ha commentato Kroes. E nello specifico come tutti ben sanno si tratta di circa 1 anno e mezzo.

Neelie Kroes

La questione di fondo è che la sede di un'azienda, considerato l'avvento del Web, non dovrebbe avere più senso nello spostamento merci o nella vendita. Alcuni confini non hanno più ragione di esistere.

"Attualmente consumatori e imprese hanno un accesso limitato a ciò che è disponibile negli altri mercati locali: gli operatori non possono servire l'intero ambito comunitario. E così non possono raggiungere le dimensioni e le economie di scala necessarie a investire, innovare e competere globalmente", ha spiegato Kroes.

"Molte imprese patiscono il peso delle tariffe del roaming e la situazione peggiorerà con la diffusione delle comunicazioni machine-to-machine. Immaginate invece un'Europa in cui gli operatori possono fornire servizi digitali in tutto il continente e dove gli utenti possono usufruirne ovunque. Questo è un potente stimolo non solo per l'ecosistema di Internet (operatori, produttori di attrezzature, sviluppatori di applicazioni) ma per l'economia in generale. Dobbiamo eliminare le barriere se vogliamo competere nel mondo, anche contro i giganti americani".

L'obiettivo finale è di giungere all'approvazione di un nuovo regolamento già in autunno, prima delle elezioni per il Parlamento europeo del 2014.