Il patto industriale siglato da Yahoo e Microsoft "punta alla conquista del mercato cinese". Questa la tesi di Allen Sinai, guru della finanza di Wall Street. In una lunga intervista pubblicata su La Stampa, il Presidente della nota società di consulting Decision Economics ha spiegato che difficilmente si assisterà a stravolgimenti sul mercato Occidentale.
"Google è un gigante che sui nostri mercati vive di luce propria, difficilmente vedrà il proprio predominio sui motori di ricerca intaccato dal patto fra Yahoo e Microsoft", sostiene Sinai. "Altra cosa invece è la competizione per il controllo dei nuovi mercati di Internet".
"Anzitutto alla Cina. Il numero di utenti Internet cresce in maniera vertiginosa, con conseguenze a pioggia su investimenti e pubblicità. Yahoo e Microsoft una volta assieme punteranno ad offrire ai cinesi il motore di ricerca più adatto alle caratteristiche di quel mercato. Google al momento è senza concorrenti sul mercato in lingua inglese ma le economie emergenti parlano e scrivono in idiomi che non si scrivono in caratteri latini".
Per quanto riguarda invece la questione antitrust, Sinai è convinto che il Governo statunitense sarà severo ma alla fine concederà l'operazione. Microsoft e Yahoo daranno tutte le spiegazioni del caso.
News correlate
Yahoo e Microsoft, alleate in tutto contro Google