Microsoft ha finalmente reso disponibili le versioni definitive di Exchange Online e SharePoint Online. Per circa un anno, le rispettive Beta sono state accessibili solo ed esclusivamente alle grandi imprese presenti sul territorio statunitense. Adesso anche le PMI potranno approfittare delle potenzialità del cloud computing firmato Microsoft.
Si tratta di un approccio hosted comunque particolare, poiché basato su un modello ibrido chiamato software-plus-services (S+S). In pratica ad applicazioni "in the cloud" si affiancano soluzioni installate su client e server presenti in azienda.
Il dibattito sul confronto tra software-as-a-service (usato ad esempio da Amazon e Google) e software-plus-services è tutt'ora aperto. Secondo il colosso di Redmond con i suoi prodotti hosted si può ottenere una maggiore flessibilità di utilizzo: si può infatti decidere nei dettagli a chi affidare l'esecuzione dei software (locale o cloud), in che modalità procedere, il bilanciamento del computing, etc.