Microsoft in calo, quest'anno è di moda

La casa di Redmond frena dopo anni di progressione inarrestabile. La crisi si fa sentire. Ballmer e soci, però, vedono il grande riscatto nel 2010.

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a cura di Manolo De Agostini

Microsoft chiude l'anno fiscale 2009 in calo, un fatto che non accadeva dal 1986.

Microsoft ha terminato il quarto trimestre fiscale 2009 con un fatturato di 13,1 miliardi di dollari, in calo del 17% percento rispetto all'anno scorso. Sull'intero anno fiscale, Microsoft ha toccato 58,44 miliardi, in calo del 3% rispetto all'anno precedente. Si tratta di dati che inquadrano ottimamente la crisi finanziaria globale, che non risparmia un colosso che ha interessi in numerosi settori, primo fra tutti quello in sofferenza dei PC.

Il primo anno di gestione Steve Ballmer si chiude in calo. Le prospettive, però, sono buone. Ballmer ha comunque delle colpe o è solo colpa della crisi?

Nel quarto trimestre l'utile netto è stato di 3,05 miliardi di dollari e l'utile operativo paria 3,99 miliardi, in declino rispettivamente del 29 e 30 percento. Nell'anno fiscale, l'utile netto è stato di 14,57 miliardi, mentre quello operativo di 20,36 miliardi, in declino rispettivamente del 18 e del 9 percento.

L'azienda, nonostante i dati, fa spallucce e parla di ripresa nel prossimo anno, con "un'ondata di prodotti eccezionali" pronti a invadere la nostra vita. Windows 7, Windows Server 2008 R2, Office 2010, Project Natal e chi più ne ha più ne metta.