Mentre Google sta cercando di trovare una soluzione alla controversia con Pechino, Microsoft ha ribadito che continuerà a perseguire la propria strategia di sviluppo in Cina. Insomma, la tensione delle ultime settimane non sembra preoccupare il colosso di Redmond.
Google, Microsoft e il dragone cinese
Negli Stati Uniti gli attacchi informatici (di probabile provenienza cinese - Cyber-guerra negli USA, un compito in classe cinese) e le azioni di censura del governo di Pechino hanno alzato il livello di dibattito interno. Microsoft però sembrerebbe essere intenzionata a rilanciare localmente: ecco quindi per quest'anno un programma di investimenti per la ricerca pari a 500milioni di dollari e circa 150milioni per ulteriori progetti in outsourcing.