Missionary Church of Kopimism: la religione dei pirati P2P

In Svezia è stato ufficializzato il Missionary Church of Kopimism, un movimento religioso a favore della copia illegale. Gli adepti considerano l'informazione sacra e la copia un sacramento. Al momento si parla di 3mila iscritti.

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a cura di Dario D'Elia

The Missionary Church of Kopimism è il nuovo movimento religioso del mondo P2P illegale e di chi fa copie pirata. Lo studente di Filosofia Isak Gerson l'ha fondato in Svezia nel 2010, ma solo oggi è stato ufficialmente riconosciuto dallo Stato nazionale. "Appena prima di Natale, l'agenzia per i servizi legali, fiscali e amministrativi svedese (Kammarkollegiet) ha registrato Church of Kopimism come un'organizzazione religiosa", si legge nel primo comunicato ufficiale. "Questo vuol dire che la Svezia è il primo paese a riconoscere il Kopimism come una religione".

Missionary Church of Kopimism

Già, ma cosa professa esattamente il kopimismo? La "copia permanente", avrebbero risposto Marx, Engels e infine Trotsky un po' perplessi per il furto blasfemo-ideologico. Gli adepti considerano l'informazione sacra e la copia un sacramento. L'informazione sembrerebbe rappresentare essa stessa un valore assoluto, a prescindere dal contenuto veicolato; una valore capace di moltiplicarsi con la copia. 

"Penso che più persone avranno il coraggio di svelarsi come Kopimisti. Magari non in pubblico, ma almeno con le persone vicine", ha spiegato Gerson a TorrentFreak. "C'è ancora una stigma legale intorno alla copia per molti. Tanti hanno ancora paura di andare in carcere quando copiano o fanno remix. Spero nel nome di Kopimi che questo cambi".

Ricapitolando, per chiarezza

Ovviamente, per sfortuna di Isak e della sua accolita (cira 3mila per ora), la violazione di copyright continua ad essere reato e non basterà appellarsi alla Church of Kopimism per difendersi nei tribunali. "Noi confessionali Kopimist non solo dipendiamo gli uni dagli altri in questa lotta, ma anche in chiunque copi informazioni. A tutti coloro che hanno una connessione Internet: continuate a copiare. Manteniamo dura la linea Kopimi", ha aggiunto Gerson. 

Lasciando da parte ogni critica o valutazione seria, viene da pensare scherzosamente che anche volendo gli italiani non potrebbero aderirvi. Per professare questa fede avremmo bisogno di connessioni Internet più veloci.