Mondiali 2014: l'esoscheletro che darà il calcio d'inizio

Un esoscheletro controllato grazie a segnali neurali raccolti con un elmetto stampato in 3D. È questa la tecnologia che permetterà a un giovane paralizzato di dare il calcio d'inizio dei mondiali brasiliani.

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a cura di Manolo De Agostini

Con l'assegnazione della Champions League al Real Madrid si è chiusa la stagione calcistica, ma non manca molto al via della Coppa del Mondo FIFA 2014. La manifestazione brasiliana sarà come sempre un grande evento, ma potrebbe essere non solo il palcoscenico di partite bellissime, ma anche di una e vera propria dimostrazione tecnologica senza precedenti. E non stiamo parlando di trasmissioni in qualità 8K.

Il calcio di inizio della prima partita, secondo TechCrunch, dovrebbe infatti essere dato da un ragazzo brasiliano paralizzato che riuscirà a calciare grazie a un esoscheletro motorizzato e a uno speciale elmetto ottenuto con stampanti 3D. Creato da un team internazionale di designer e ingegneri, il video mostra il lavoro della Colorado State University (CSU) sull'elmetto, non solo capace di proteggere la testa di chi lo indossa, ma anche di mantenere gli elettrodi in posizione.

Il progetto si chiama Walk Again Project e in Brasile segnerà una delle prime dimostrazioni pubbliche di un umano che controlla parti robotiche mediante segnali neurali. "I ricercatori della CSU, guidati da David Prawel, hanno costruito il casco mentre altri team hanno realizzato l'esoscheletro e l'interfaccia neurale per il robot. Usano una stampante 3D per estrudere una struttura soffice che sarà in grado di mantenere gli elettrodi in posizione mentre si è in movimento. Il calciatore sarà allenato anche in un ambiente VR per abituarsi a camminare con il nuovo sistema nervoso", riporta il sito.

Altro che i goal di Cristiano Ronaldo o di Mario Balotelli, la giocata migliore potrebbe farla la tecnologia!