"NO HATE SPEECH" è una nuova campagna contro l'odio e l'intolleranza sul Web che ha come obiettivo finale la sensibilizzazione nei confronti della tutela dei diritti umani. Soprattutto per la sensibilizzazione dei giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. Verrebbe da pensare che per i più vecchi non ci sia più speranza.
Nasce su iniziativa del Consiglio d'Europa, ma in Italia si occuperà della sua promozione il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
NO HATE SPEECH
Oggi c'è stata la presentazione ufficiale a Palazzo Chigi. "Usa Internet col cuore: no all'odio, no all'intolleranza sul web" è il claim ufficiale che capeggerà nella campagna stampa e gli spot televisivi e radiofonici. Non meno importanti le iniziative che verranno organizzate nei prossimi mesi in scuole e altri luoghi. Si parla di favorire "comportamenti attivi, da parte dei giovani, contro espressioni violente manifestate online nei confronti del diverso".
La questione di fondo è che in Italia, come in altri paesi, il fenomeno dell'odio e dell'intolleranza pare sempre più dilagante. E prevedibilmente la potenza della Rete amplifica viralmente le azioni dei più stupidi.
"Episodi di intolleranza ed espressioni violente verso il diverso manifestati online, che riguardano differenze religiose, di genere, culturali, ma anche episodi di bullismo e di emarginazione tout court, sono denunciati in un Rapporto presentato da un gruppo di associazioni italiane alle Nazioni Unite e sono supportati dai dati del Dipartimento delle Pari Opportunità - UNAR che vanno nella stessa direzione", puntualizza la nota ufficiale.
Non resta che schierarsi con decisione contro queste azioni. Tom's Hardware su questo punto è in prima linea e cercherà, anche con l'aiuto dei lettori, di intervenire immediatamente su ogni manifestazione di inciviltà.