PA digitale, a regime un risparmio da 30 milioni

Approvato dal Consiglio dei Ministro il ddl sulla digitalizzazione della PA

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

La Pubblica Amministrazione italiana si prepara a una svolta digitale: entro quattro anni Sanità, Anagrafe e Istruzione saranno più efficienti. Questa è la promessa del Ministro della PA Renato Brunetta e del disegno di legge, correlato alla Finanziaria 2010-2013, approvato ieri dal Consiglio dei ministri. 

In dettaglio, il documento fa riferimento alla "telematizzazione delle attività delle aziende e la semplificazione nel conferimento dei poteri di rappresentanza degli imprenditori", come sottolinea il Corriere della Sera. Senza contare "la digitalizzazione delle cartelle cliniche e le ricette mediche elettroniche […] la digitalizzazione del processo civile e penale, la telematizzazione delle pagelle

scolastiche e di molte pratiche universitarie". Complessivamente, a regime le casse dello Stato dovrebbero essere in grado di risparmiare circa 30 milioni di euro all'anno.

A questo punto, per l'approvazione definitiva della delega, bisognerà aspettare il parere della Conferenza unificata Stato-regioni e successivamente le valutazioni delle commissioni parlamentari.