L'Agenzia Italia Digitale ha pubblicato le linee guida per la spendig review nel settore dell'informatica PA: l'obiettivo è di ridurre del 50% la spesa annuale entro il 2018. Lo prevedeva la legge di Stabilità e aveva alimentato non poco clamore. Come innovare senza investire?
Fortunatamente il documento AGID conferma che sono previste deroghe, ovvero acquisti che vengono esclusi dal taglio. Nello specifico i servizi di connettività, tutti gli acquisti tramite Consip e soggetti aggregatori e i progetti legati a istituzioni ed enti che hanno avviato processi di digitalizzazione come ad esempio la giustizia. Insomma si tratta di uno stimolo a razionalizzare le spese attraverso la centralizzazione degli acquisti.

Non sarà più possibile creare nuovi data center o sistemi di login fai-da-te. Bisognerà affidarsi a tutti gli strumenti già esistenti. La stretta riguarderà solo la spesa corrente. Il piano triennale 2016-2018 prevede questa prima fase di linee guida, ma bisognerà attendere entro la fine dell'anno il vero e proprio progetto operativo frutto della collaborazione tra Agid, amministrazioni centrali e locali.