Panasonic TV al Plasma verso la pensione: si smantella

Panasonic ha avviato la chiusura dello stabilimento di produzione di TV al Plasma di Shanghai. Manterrà altre linee in piedi ma è evidente che l'obiettivo è riorganizzare il segmento, soprattutto considerato l'avvento degli OLED e la rimodulazione della domanda.

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a cura di Dario D'Elia

Panasonic ha deciso di chiudere il suo impianto di assemblaggio di TV al Plasma di Shanghai. La notizia non ha stupito gli addetti ai lavori ma potrebbe prendere in contropiede gli appassionati. Il mercato dei Plasma, com'è risaputo, si è notevolmente contratto nel tempo sopratutto per una questione di costi produttivi e potenza del marketing LCD.

Di fatto produrre un Plasma è più impegnativo economicamente rispetto alle altre tecnologie, e con la riduzione della domanda, ancora più costoso. È vero che sugli scaffali arrivano poi con listini concorrenziali, ma questo è dovuto al fatto che i listini degli LCD sono un po' "gonfiati". Insomma, chi fa Plasma si accontenta di margini inferiori pur di vendere.

50 pollici di mestizia

Sotto il profilo tecnico i Plasma sono spesso i più amati dagli appassionati di cinema domestico. Il loro nero profondo è imbattibile, così come l'altissima qualità cromatica e il livello di contrasto. Fra i difetti più conosciuti: gli elevati consumi rispetto agli LCD (circa il 30/40% in più a parità di diagonale), il rischio ritenzione delle immagini e la richiesta di ambienti di visione meno luminosi (a meno che il pannello non monti filtri di ultima generazione).

Proprio la linea Panasonic Viera viene osannata in quasi tutti i forum: il modello entry-level da 50 pollici arriva a costare online solo 800 euro, mentre il top di gamma si trova a circa 1400 euro. Ma perché allora Panasonic dismette? La risposta è nella riorganizzazione del settore, soprattutto considerato l'avvento degli OLED. L'azienda manterrà le linee Plasma soprattutto per la forte richiesta business, ma limiterà la produzione al suo stabilimento giapponese e a quello della provincia cinese di Shandong - dove oggi si fanno solo TV LCD.

A marzo 2011 (anno fiscale 2010) le vendite Panasonic di TV Plasma hanno raggiunto i 7,5 milioni di unità - praticamente il 40% del comparto televisivo. Il problema è che per marzo 2013 si stima un venduto complessivo di non più di 2,5 milioni di unità (16% del comparto).

Probabilmente la presentazione del primo OLED da 56 pollici la scorsa settimana al CES di Las Vegas ha inaugurato una nuova stagione. Panasonic si sta portando avanti.