Benedetto XVI ha inaugurato @Pontifex, il primo account Twitter pontificio. Il numero di follower ha già raggiunto quota 375mila, anche se a tutti gli effetti non è stato ancora pubblicato un Tweet. L'appuntamento con i primi 140 caratteri in verità è fissato per il 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe. Ovviamente in più lingue: tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, italiano, francese, inglese e arabo.
@Pontifex
Questa piccola rivoluzione, a prescindere dal suo valore religioso, è senza dubbio affascinante. Non bisogna infatti dimenticare che la Chiesa è per sua natura millenaria legata al messaggio, alla comunicazione universale. "Nella essenzialità di brevi messaggi, spesso non più lunghi di un versetto biblico, si possono esprimere pensieri profondi", ha dichiarato puntualmente Benedetto XVI durante la Giornata mondiale della comunicazione sociale.
E quindi non è un caso che i media guardino a questa novità con grande curiosità. "Ovviamente inizialmente i tweet saranno pubblicati in occasione dell’udienza generale del mercoledì, ma in seguito potrebbero avere una frequenza maggiore", ha sottolineato il Vaticano. "I primi tweet risponderanno alle domande (#askpontifex) indirizzate al Papa su questioni relative alla vita di fede".
L'Osservatorio Romano ha accolto @Pontifex molto positivamente sposando in pieno la rivoluzione 2.0 del Papa. "La presenza del Papa nel mondo dei social network, con i suoi messaggi in centoquaranta caratteri, è un segno dei tempi. Ma non è qualcosa che va al di là della missione affidata da Cristo alla sua Chiesa, e non si discosta dalla originaria capacità comunicativa della Chiesa", ha commentato il direttore del quotidiano Gian Maria Vian.
Sarebbe stato carino scoprire i "following" di @Pontifex, ma purtroppo pare che Papa Benedetto XVI non starà dietro a nessun cinguettio altrui. Beh, tranne uno piuttosto autorevole.