Android Jelly Bean fa il botto e con ICS attacca Gingerbread

Google ha diffuso i dati relativi alla distribuzione delle varie versioni di Android per il mese di novembre. Jelly Bean raddoppia la sua quota di mercato, a discapito principalmente di Gingerbread.

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a cura di Simone Raimondi

Android 4.1 Jelly Bean mette il turbo e in un solo mese raddoppia la sua percentuale di diffusione sui prodotti con il sistema operativo di Google. La casa di Mountain View ha pubblicato, come ogni mese, le informazioni relative alla distribuzione di Android, che proprio a novembre ha compiuto il suo quinto compleanno.

La versione che cresce maggiormente è Jelly Bean (Android 4.1 e 4.2). Si trova sul 6,7% dei dispositivi, di cui il 5,9% è da ricondurre alla sola versione 4.1, che il mese scorso aveva una percentuale del 2,7%. Il restante 0,8% è dato dagli smartphone e tablet della famiglia Nexus che hanno ricevuto la versione 4.2.

Cresce poi anche Android 4.0 Ice Cream Sandwich, passato dal 25,8% di ottobre al 27,5% di novembre. Molte aziende hanno annunciato recentemente nuovi aggiornamenti per i prodotti con ICS, che passeranno alla più recente 4.1 Jelly Bean. Gingerbread rimane ancora la versione più diffusa, ma è in lento e costante declino: nel corso del mese in esame è passata dal 54,2% al 50,8%. Questa diminuzione è da ricondursi ai terminali che hanno ricevuto gli update dai produttori, nella maggior parte delle volte alla versione 4.0.

Versione Nome in codice Livello API Distribuzione ottobre Distribuzione novembre
1.5 Cupcake 3 0.1% 0.1%
1.6 Donut 4 0.3% 0.3%
2.1 Eclair 7 3.1% 2.7%
2.2 Froyo 8 12.0% 10.3%
2.3 - 2.3.2 Gingerbread 9 0.3% 0.2%
2.3.3 - 2.3.7 10 53.9% 50.6%
3.1 Honeycomb 12 0.4% 0.4%
3.2 13 1.4% 1.2%
4.0.3 - 4.0.4 Ice Cream Sandwich 15 25.8% 27.5%
4.1 Jelly Bean 16 2.7% 5.9%
4.2 17 - 0.8%

Froyo e Eclair (Android 2.1 e 2.2) detengono il 10,3% e il 2,7% delle mercato Android e dalla precedente rilevazione hanno perso rispettivamente l'1,7% e lo 0,4%: a inizio ottobre avevano il 12% e il 3,1%. A fare da fanalino di coda troviamo le prime versioni di Android, la 1.5 Cupcake e la 1.6 Donut, che non subiscono alcun tipo di variazione e rimangono complessivamente allo 0,4%. Restringendo l'analisi al solo mondo tablet troviamo la 3.1/3.2 Honeycomb, esclusiva di questi prodotti: la sua quota passa dall'1,8% all'1,6%.

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Il sistema operativo di Google sembra quindi su una buona strada per la riduzione della sua frammentazione, la principale critica fatta dai concorrenti. In particolare, Jelly Bean e Ice Cream Sandwich potrebbero avere le potenzialità per portare "svecchiare" i prodotti Android con qualche mese sulle spalle ma che hanno caratteristiche tali da offrire ancora buone prestazioni.