Partito Pirata, Ingroia e Movimento 5 Stelle: simboli copiati

Il Partito Pirata e Anonymous sconfessano Marco Marsili, Max Loda e Massimiliano Foti, i tre attivisti che concorreranno alle prossime elezioni sotto simboli di partito copiati da Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia e Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.

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a cura di Dario D'Elia

Il Partito Pirata, quello vero, non ha niente a che vedere con i tre attivisti che l'altro giorno hanno depositato al Viminale simboli di partiti che ricordano quelli del Partito Pirata, Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia e Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Persino Anonymous si è scomodato per dissociarsi da Marco Marsili, Max Loda e Massimiliano Foti. Ma andiamo con ordine per capire chi sono realmente.

I simboli dei partiti

Marco Marsili è un esperto di marketing che dal 2000 ha vagolato fra Verdi, Liberaldemocratici, Italia dei Valori e Lega Nord. Nel 2011 si inventa però il Pirate Party, "dimenticando" che in Italia esiste già un Partito Pirata presieduto da Athos Gualazzi. Nel frattempo coinvolge Max Loda, una vecchia conoscenza a Torino. Tutti lo ricordano come capolista di "Immigrati basta!", che nei manifesti impugnando una spranga e un manganello, proponeva: "La soluzione finale del problema islamico, del problema criminalità, del problema lavoro". Per altro ai banchetti regalava anche un manganello in plastica.

Morale della favola riescono a conquistare due posti da consigliere a Briennio, sul Lago di Como. Dopodiché si inizia a pensare in grande e quindi alle elezioni nazionali. Ecco spuntare Massimiliano Foti, che oggi si definisce un ex-grillino.

L'insegna del vero Partito Pirata di Athos Gualazzi

A marzo 2012 però si beccano un'ordinanza del tribunale di Milano che gli inibisce l'uso del simbolo e del nome di Partito Pirata. A prescindere da questo la corsa prosegue ed ecco depositati i simboli che strizzano l'occhio ai movimenti pirata, arancione e grillino. Da rilevare che il vero Partito Pirata ha già confermato che procederà per vie legali.

Per di più nelle ultime ore è esploso un dibattito online sulla registrazione del marchio "5 stelle". Foti sostiene di averlo depositato nel 2007, a seguito dei primi meetup del movimento di Grillo.

In mezzo a tutto questo bailamme non si è ancora capito quali siano le proposte politiche dei tre "pirati". Di certo girano, vedono gente, si muovono, conoscono, fanno cose...