C'è una bella differenza tra 211.244 caselle di Posta Elettronica Certificata richieste e 72.771 attivate negli uffici postali. Significa che quasi un cittadino su tre ha compilato il modulo sul sito dedicato e poi non è andato di persona a perfezionare la pratica. Pentimenti? Ripensamenti? Bachi del sistema? (Oggi, poi, su Brunetta si è abbattuta la scure di Tremonti. Non ci sarebbe la copertura finanziaria).
Il contatore delle PEC richieste e attivate
Della seconda categoria potrebbero far parte quanti hanno letto che la PEC sostituisce integralmente le comunicazioni tra Pubblica Amministrazione e cittadino. Significa che se si becca una multa, arriva via PEC. Se il destinatario non la legge, sarebbe come ignorare una raccomandata con ricevuta di ritorno. Anche se il PC è guasto. Anche se si è all'estero. Anche se si scarica saltuariamente la posta. La PEC non ammette distrazioni.
Alla terza categoria, infine, appartengono quanti – come chi scrive – hanno compilato regolarmente il modulo online e poi, quando sono andati all'ufficio postale per attivare la casella, si sono sentiti rispondere che il codice utente attribuito è inesistente. Inutili gli appelli al call center. La pratica è scomparsa o si è persa nei meandri del sistema.
Con cinquanta milioni di euro erogati a Poste Italiane, Telecom Italia e Postecom si poteva fare di più e meglio. Ad esempio, avvertire il cittadino con un SMS quando arriva una lettera sulla casella PEC. Per questo e tanti altri servizi, invece, si dovrà pagare.
I Servizi Avanzati (a pagamento)
Ai cittadini che ne facciano richiesta, saranno messi disposizione, a pagamento, ulteriori servizi accessori, di prossima attivazione, quali:
- Servizi di firma digitale
- Servizi di notifica multicanale, cioè di segnalazione, attraverso SMS, IVR e posta cartacea, degli eventi
- collegati alla casella stessa
- agenda degli eventi, con l'indicazione delle principali scadenza d'interesse
- il servizio avanzato di fascicolo elettronico personale del Cittadino, con uno spazio di memorizzazione pari a 1 GB
Sono inoltre previsti ulteriori servizi aggiuntivi a pagamento per il Cittadino:
- Servizio di comunicazione FAX verso PostaCertificat@
- servizio di firma digitale remota
- Libretto sanitario elettronico
- Servizi di Postaonline fruibili dalla casella PostaCertificat@
- servizi di stampa, imbustamento e recapito delle comunicazioni effettuate tramite PostaCertificat@ per inoltro cartaceo a terzi
- Fornitura lettore di smart card
- Borsellino PostaCertificat@
- Accesso vocale alla casella PostaCertificat@
- Cartella centralizzata per la conservazione e la condivisione di file personali (Private Folder)
ringraziamo Pino Bruno per la collaborazione