Pentax K-50 e K-500, le reflex convenienti arrivano in Italia

Fowa annuncia l'arrivo delle Pentax K-50 e K-500, due reflex dalle caratteristiche interessanti a dal prezzo contenuto. Per la K-50, tropicalizzazione e pentaprisma a meno di 690 euro per il solo corpo.

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a cura di Alberto De Bernardi

Fowa, distributore ufficiale Pentax per l'Italia, annuncia puntuale la disponibilità delle due nuove reflex K-50 e K-500, superando in effetti le già rosee previsioni fatte in questa news. La K-50, modello di punta tra i due, è un interessante mix tra robustezza e prestazioni offerta a un prezzo davvero interessante (689 euro solo corpo).

Utilizza un sensore CMOS da 16,28 Mpixel effettivi in formato 23,7x15,7mm, abbinato al processore PRIME M - lo stesso che equipaggia modelli di categoria superiore - che consente di arrivare fino a 51200 ISO e a 6 fps (JPEG) di cadenza di scatto.

Pentax K-50

Grazie alle 81 guarnizioni del corpo macchina, la K-50 è poi a tenuta di acqua, polvere e freddo (fino a -10°C), e può essere quindi utilizzata senza preoccupazioni nelle attività outdoor. L'autofocus è il SAFOX IXi+, con 11 punti dei quali 9 a croce. Il video, come sempre, Full HD nel formato H.264, con frame rate di 30, 25 o 24 fotogrammi al secondo.

Il migliorato sistema SR (Shake Reduction) non solo compensa il micromosso in camera agendo sul sensore (ed essendo quindi efficace con quasi tutti gli obiettivi Pentax, anche datati), ma corregge automaticamente la linea di orizzonte e offre l'innovativa modalità ASTRO TRACER che semplifica la fotografia astronomica in combinazione con l'unità GPS opzionale O-GPS1.

Da sottolineare il fatto che, nonostante la fascia di prezzo e il corpo macchina compatto, tipico dei modelli entry level, la K-50 adotta un pregiato pentaprisma in vetro con copertura di circa il 100% del campo di visione e ingrandimento di circa 0,92x (obiettivo 50mm F1,4 all'infinito). Una caratteristica difficile da trovare sui prodotti concorrenti.

Un ampio monitor LCD da 3,0 pollici da 921.000 punti, il sistema esposimetrico multi-zona a 77-segmenti, la livella digitale integrata, e un'originale funzione di recupero dei dati RAW per salvare come file RAW un'immagine appena scattata in formato JPEG completano il quadro di una reflex che offre evidentemente molto in rapporto al prezzo.  

Pentax K-500

Per i meno esperti, la K-50 offre poi la funzione Auto Picture e 19 modi Scena, tra i quali Ritratto in notturna, Animale domestico e Silhouette, oltre a una ventina di filtri creativi. Infine, altra costante Pentax, oltre con la classica batteria al litio ricaricabile che assicura 480 scatti di autonomia, la K-50 può funzionare in emergenza anche con quattro batterie di tipo AA (stilo) grazie al portabatterie AA opzionale D-BH109.

Il corpo macchina, come detto, ha un prezzo di listino di 689 euro. Sono poi disponibili tre kit: il primo con il classico 18-55mm a 749 euro; il secondo aggiunge al 18-55mm un 50-200mm e viene offerto a 849 euro; infine, il terzo kit opta per il "tuttofare" 18-135mm f/3.5-5.6ED AL[IF] DC WR e viene proposto a 1049 euro.

Gli zoom dei primi due kit, caratterizzati dalla costruzione impermeabile semplificata, sono stati presentati contestualmente alla K-50  per garantire la più completa affidabilità possibile al sistema. Le sigle esatte, per chi desidera cercarli a parte, sono 18-55mm F3.5-5.6 AL WR e 50-200 F4-5.6 ED WR.

La Pentax K-500, invece, deriva direttamente dalla K-50, con cui condivide tutte le caratteristiche fotografiche rinunciando, però, all'impermeabilizzazione. Il kit con 18-55mm (non la nuova versione anti-pioggia ma il 18-55mm F3.5-5.6 AL) costa 549 euro di listino, mentre il doppio kit con anche 50-200mm F/4.5-5.6ED costa 649 euro.