Guida all'acquisto

Migliori obiettivi reflex Canon (novembre 2023)

Senza un obiettivo adatto, la vostra reflex non funziona appieno delle potenzialità. Ecco quindi i migliori obiettivi reflex Canon.

1
Per ritratti
Immagine di Canon EF 24-105mm f/4L IS II USM

Canon EF 24-105mm f/4L IS II USM

Obiettivo Canon EF con prestazioni di livello per fotografie e video. Ideale per scattare in viaggio con la massima leggerezza, permette di cambiare rapidamente la focale alternando il grandangolo, la lunghezza e il teleobiettivo, mantenendo un'apertura massima di f/4.
2
Per macro
Immagine di Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM

Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM

Obiettivo Canon EF con ingrandimento macro effettivo di 1:1, e con un sistema di stabilizzazione ibrido che contrasta le vibrazioni angolari e quelle dovute al movimento laterale.
3
Per paesaggi
Immagine di Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM

Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM

Obiettivo Canon EF con apertura veloce di f/2,8, per prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa illuminazione e un controllo completo della profondità di campo.
4
Per sport
Immagine di Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM

Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM

Obiettivo Canon EF con zoom di livello professionale e qualità tipica della serie L. È in grado poi di mettere a fuoco a una distanza minima di 0.98 metri.
5
Per video
Immagine di Canon EF 40mm f/2.8 STM

Canon EF 40mm f/2.8 STM

Obiettivo Canon EF sottilissimo e con messa a fuoco automatica assistita. Offre un'ottima gestione della profondità di campo e la possibilità di scatti a mano libera in condizioni di luce scarsa.
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a cura di Dario De Vita

Editor

Avete acquistato una delle migliori reflex, magari un modello Canon, e ora siete in cerca di obiettivi per sbloccare l'intero potenziale della fotocamera? Allora prendetevi 5 minuti del vostro tempo per dare un'occhiata alla nostra guida, creata appositamente per permettervi di acquistare i migliori obiettivi reflex Canon in base non tanto al prezzo, ma alle varie tipologie di scatto, che riteniamo sia l'elemento più importante.

In questa versione aggiornata di fine ottobre, abbiamo perfezionato questa guida all'acquisto arricchendola con l'aggiunta di un pratico estratto delle specifiche tecniche sotto ciascun obiettivo. Inoltre, abbiamo incluso un conciso paragrafo finale che fornisce una risposta alla domanda frequente: "Chi produce i migliori obiettivi per reflex?", sebbene la guida sia focalizzata esclusivamente sui modelli Canon.

Abbiamo quindi selezionato dal catalogo Canon gli obiettivi secondo noi più adatti in relazione ai generi fotografici. La scelta ricade sul miglior compromesso fra prestazioni ottiche, versatilità dell'obiettivo e rapporto qualità/prezzo, nonché per la disponibilità. Canon detiene, insieme a Nikon, la leadership del mercato nelle vendite delle reflex, confinando le pur ottime Pentax e Sony a quote di mercato decisamente marginali. Tuttavia, il vero punto di forza di queste macchine sta nella vastissima gamma di obiettivi disponibili per poter far fronte a tutti, o quasi, i generi fotografici.

L'obiettivo rappresenta il fulcro di questi sistemi fotografici, pertanto scegliere quello giusto in funzione delle sue caratteristiche e del costo può essere un'impresa per chi non ha la sufficiente esperienza. I modelli attualmente prodotti da Canon sono ben 76, senza contare tutti gli obiettivi di terze parti prodotti da Sigma, Tamron, Tokina, Zeiss e Samyang, che ampliano le possibilità di scelta. Come detto, però, in questa guida ci occuperemo solo di analizzare gli obiettivi ufficiali Canon, evitando così troppa confusione riguardo alla compatibilità.

Fatta questa premessa, siamo pronti per entrare nel vivo dell'articolo, anche se nel nostro slide in alto dovreste già aver visto gli obiettivi reflex Canon da noi suggeriti. Di seguito, invece, troverete una serie di approfondimenti relativi al mondo degli obiettivi, nonché un piccolo estratto delle caratteristiche principali di ogni modello, che sarà affiancato da un link che vi porterà su uno store online, dove reperire altre informazioni o completare l'acquisto.

Che tipologie di obiettivi reflex Canon esistono?

Come avrete già intuito dallo slide in alto, gli obiettivi non si differenziano soltanto per specifiche tecniche e prezzo, ma anche e soprattutto per la tipologia, che dovrebbe essere il primo elemento da tenere in considerazione nel momento in cui si acquista un obiettivo per una qualsiasi reflex. Esistono infatti obiettivi pensati per un uso specifico, come la fotografia paesaggistica, sportiva e naturalistica. È fondamentale utilizzare quello più adatto se si vuole ottenere buoni risultati, pertanto di seguito vi spiegheremo alcune delle caratteristiche che deve avere un obiettivo, differenziando le varie esigenze fotografiche.

Ritratti

Gli obiettivi ideali per i ritratti sono quelli di lunghezza focale equivalente (nel formato 35 mm full frame) compresa fra 80 e 120/135 mm e con una luminosità elevata in modo tale che, utilizzando lo stesso a tutta apertura e mettendo a fuoco sugli occhi del soggetto da fotografare, si possa adeguatamente "staccarlo" dallo sfondo sfruttando la sua limitata profondità di campo. Un medio-tele di queste focali lo si considera un obiettivo per ritratti perché quando si porta un viso a tutto fotogramma, il volto viene visto al naturale. Anche, e soprattutto, come prospettiva... Lunghezze focali più elevate tenderebbero infatti a comprimerla eccessivamente, facendo risultare il viso "cicciotto" e costringerebbero il fotografo a stare troppo distante dal soggetto. Al contrario, focali inferiori porterebbero il fotografo a stare troppo vicino al soggetto, col rischio di non farlo sentire a proprio agio, oltre a variare eccessivamente le proporzioni dei lineamenti (ad esempio, allungare il naso ecc). Si tenga presente che anche un 50 mm può essere considerato un valido obiettivo per ritratti se si deve inquadrare non solo il viso ma un mezzo busto (e anche di più).

Viaggi

In genere, chi viaggia non ama portarsi appresso un peso eccessivo e una borsa grande per contenere più obiettivi; inoltre, spesso deve fotografare velocemente per non perdere l'attimo fuggente, come quanto ci si trova per le strade di una città e magari ci si imbatte in un personaggio caratteristico o in una scena di vita da immortalare all'istante. Occorre quindi uno zoom in grado di coprire le lunghezze focali più comuni dal grandangolo moderato al medio-tele, per esempio un 24-105 mm, obiettivo perfetto anche per i matrimoni e per cerimonie religiose simili (battesimi, cresime). Purtroppo, questo genere di obiettivi, salvo qualche eccezione, non offre mai una luminosità particolarmente elevata per ragioni prettamente costruttive; in questo caso, quando la luce comincia a calare, occorrerà salire con gli ISO a discapito di un po' di rumore. I costruttori propongono anche i super zoom ad escursione focale molto ampia (fino anche a 18-400 per il formato APS-C, che corrisponde ad un 22,2 x!). Ricordiamo però che superati i 5/7 x le prestazioni ottiche cominciano a calare, perlomeno in alcune gamme focali dell'obiettivo, e quindi al momento dell'acquisto bisognerà essere ben consci di questo limite.

Vacanze

Questo genere potrebbe essere assimilato alla fotografia in viaggio, con la differenza che generalmente in vacanza si ha più tempo da dedicare alla propria passione preferita e si è disposti a portare qualche kg in più di peso per far fronte a tutte le esigenze di ripresa. Infatti, in vacanza, può capitare di dover fotografare di tutto e quindi bisognerebbe essere pronti a qualsiasi evenienza. Tuttavia, volendo limitare il numero di ottiche, si potrebbe pensare ad un 24-70 (ottimo anche per la street photography) e un 70-300. Ci sono anche i super zoom che coprono focali simili con un solo obiettivo, col vantaggio della leggerezza e lo svantaggio della qualità ottica, che è inversamente proporzionale al range focale. Chi ne ha la possibilità, può optare anche per un grandangolare spinto per la fotografia paesaggistica e di monumenti (sotto i 20 mm di lunghezza focale equivalente).

Paesaggi, monumenti, architettura

È difficile dire qual è l'obiettivo giusto da utilizzare per i paesaggi, in quanto si può spaziare dall'ultra-grandangolare per dare il giusto respiro a un'immagine che lo richiede, al teleobiettivo spinto. Sicuramente è molto utile poter disporre di uno zoom grandangolare che copra focali anche molto ridotte, meglio se luminoso, in modo da poter fotografare anche in condizioni di luce scarsa, come ad esempio al crepuscolo. Un 16-35 mm è sicuramente un'ottica che non deve mancare: da abbinare eventualmente a un 70-200... Attenzione al fatto che i grandangoli spinti sono in genere caratterizzati da una distorsione elevata, che in alcune fotocamere viene parzialmente corretta in camera, mentre in altri casi lo si può fare in post-produzione con appositi programmi.

Per la fotografia di monumenti ed architettonica, un grandangolo o uno zoom grandangolare sono indispensabili. Canon ne ha in catalogo vari modelli, sia per formato APS-C che full frame, di costo variabile. Spesso le nostre piazze non ci consentono di arretrare più di tanto e quindi è necessario dotarsi di una focale molto corta per ritrarre il monumento nella sua interezza. Nella fotografia architettonica si possono anche usare obiettivi decentrabili e basculabili per correggere le linee prospettiche.

Fotografia sportiva e naturalistica

La fotografia sportiva è uno dei generi più difficili da affrontare. La messa a fuoco è critica. I tempi di scatto devono essere rapidi per bloccare il movimento del soggetto. Le lunghezze focali spesso sono spinte, in quanto non ci si può avvicinare e magari ci si deve accontentare di fotografare dalle tribune. Un tele-zoom ad elevata luminosità sarebbe la scelta ideale, ma le possibilità di scelta nel parco ottiche Canon e Nikon sono limitate. Per chi può permetterselo, un super teleobiettivo luminoso potrebbe rappresentare la scelta ideale, ma sono obiettivi molto pesanti e costosi, soprattutto per i sensori full frame. Se si ha la possibilità di avvicinarsi abbastanza, un 70-200 f/2.8 potrebbe bastare, eventualmente abbinandolo a un moltiplicatore di focale, altrimenti bisogna spingersi su qualcosa di più specifico, però dipende molto se le riprese sono indoor o outdoor. Il sensore APS-C qui aiuta grazie al fattore di crop di 1,6x.

Per quanto riguarda invece la fotografia di animali nel loro habitat naturale, valgono in linea di massima le considerazioni già espresse per la quella sportiva, con la differenza che essendo all'aperto si può contare su un quantitativo maggiore di luce disponibile, se si esclude la fotografia al crepuscolo. Indispensabili sono quindi tele-zoom ad ampia escursione focale in modo da stare a debita distanza dal soggetto da riprendere senza il rischio di farlo scappare.

Nomenclature diverse

Le diverse categorie di obiettivi precedentemente descritte possono essere denominate in vari modi, ma il loro significato fondamentale rimane invariato. In tal senso, ci si può imbattere in obiettivi standard, grandangolari, teleobiettivi e macro.

  • Gli obiettivi standard, caratterizzati da una lunghezza focale pari alla diagonale del formato, offrono proporzioni simili a quelle percepite dall'occhio umano. Ciò si traduce in scatti estremamente realistici, privi di distorsioni tipiche degli obiettivi grandangolari.
  • Gli obiettivi grandangolari, al contrario, presentano una lunghezza focale molto breve e sono progettati per catturare scene ampie, spesso al di là dell'ambito visivo umano. Sebbene permettano di acquisire panorami estesi, possono deformare l'immagine ai margini, specialmente con gli smartphone.
  • I teleobiettivi, con lunghezze focali elevate, consentono di zoomare senza perdita di qualità, risultando ideali per soggetti distanti. Tuttavia, è importante notare che teleobiettivi con zoom pronunciato richiedono stabilità, come l'uso di un treppiede, poiché l'aumento dello zoom aumenta la sensibilità ai movimenti. Anche una leggera vibrazione può causare la perdita del soggetto principale nell'inquadratura.
  • Infine, gli obiettivi macro sono particolarmente popolari poiché consentono di catturare dettagli minimi da soggetti situati a una distanza molto ravvicinata, spesso inferiore al metro.

Cos'è la lunghezza focale?

Nei paragrafi precedenti abbiamo citato spesso la lunghezza focale, un elemento che va in stretta correlazione con le varie tipologie di obiettivi disponibili, ma non abbiamo spiegato esattamente cos'è e cosa fa. Sostanzialmente, la lunghezza focale è la distanza che sussiste tra il sensore della macchina fotografica e l'obiettivo. Essa viene misurata in millimetri, ecco perché siete soliti leggere nelle specifiche tecniche di un obiettivo valori tipo 16-35 mm e simili. Occorre però fare una distinzione tra le ottiche fisse e universali, poiché da queste si ha o meno una grande versatilità negli scatti.

  • Lunghezza focale fissa: gli obiettivi di questa tipologia non permettono di regolare l'ottica, pertanto la macchina fotografica è obbligata a scattare in condizioni molto precise, che non è sempre un male, soprattutto se il fotografo è solito lavorare appunto sempre negli stessi luoghi, dove non è necessario un cambio di focale. Viceversa, un obiettivo con lunghezza focale fissa sarà tutt'altro che versatile, essendo appunto limitato alla sola lunghezza focale specifica;
  • Lunghezza focale universale: gli obiettivi a lunghezza focale universale sono i più popolari per ovvi motivi. Questi permettono infatti di regolare il focale da un valore minimo fino a un massimo stabilito dal produttore. A seconda del modello, la variabilità può essere bassa o elevata, ma solitamente ci si attesa su valori di 18-200 mm e 55-250 mm. A maggior focale corrisponde un minore angolo di campo, pertanto se siete soliti scattare foto grandangolari dovreste settare il focale dell'obiettivo a valori bassi.

Cos'è il campo visivo?

Noto anche come angolo di campo, il campo visivo non è altro che l'area inquadrata dall'obiettivo, che può essere molto vasta o meno a seconda se si tratta di un obiettivo grandangolare o standard. Come è facile intuire, questo elemento è inversamente proporzionale alla lunghezza focale e si dovrebbe fare un ulteriore distinzione al fine di rendere il tutto più chiaro. Esistono infatti i cosiddetti obiettivi standard, grandangolari e i teleobiettivi. I primi due si definiscono tali se hanno una lunghezza focale non superiore ai 50mm, che solitamente corrisponde a un angolo di circa 45°, mentre un teleobiettivo si definisce tale se ha un'ottica superiore ai 50mm. In quest'ultimo caso, il soggetto che si andrà a fotografare risulterà molto grande anche se inquadrato dalla lunga distanza, al costo di perdere tanto campo visivo.

Fisheye

Con il termine fisheye si intendono delle speciali lenti grandangolari in grado di catturare un campo visivo estremamente ampio, di solito intorno ai 180 gradi o più. Queste lenti creano un effetto di distorsione facendo apparire curve le linee rette, producendo quindi una prospettiva unica ed esagerata dell'immagine. Ci sono molti esempi di foto fisheye nel web, ottenibili da una delle migliori action cam, ma per rendere meglio l'idea dell'effetto che si ottiene con questi obiettivi, vi basti pensare a come un pesce vede il mondo sott'acqua.

Crop

Esiste un altro elemento che influenza notevolmente il campo visivo ed è il crop factor, detto più semplicemente crop nell'utilizzo quotidiano. Il crop è un valore numerico che rappresenta quanto il sensore dell'immagine della fotocamera sia più piccolo rispetto a un sensore full-frame. Viene calcolato dividendo la misura diagonale del sensore full-frame per la misura diagonale del sensore della fotocamera.

Ad esempio, se una fotocamera ha un fattore di crop di 1.5, significa che il suo sensore è 1.5 volte più piccolo rispetto a un sensore full-frame. Ciò ha implicazioni sulla lunghezza focale effettiva dell'obiettivo. Quando un obiettivo viene montato su una fotocamera con un sensore più piccolo, il fattore di crop influisce sul campo visivo, rendendolo più stretto rispetto all'utilizzo dello stesso obiettivo su una fotocamera full-frame.

Per calcolare la lunghezza focale equivalente di un obiettivo su una fotocamera con sensore di crop, si moltiplica la lunghezza focale effettiva dell'obiettivo per il fattore di crop. Ad esempio, se si dispone di un obiettivo da 50 mm su una fotocamera con un fattore di crop di 1.5, la lunghezza focale equivalente sarebbe di 75 mm (50 mm x 1.5).

Cos'è l'apertura del diaframma?

Quando si parla di obiettivi per macchine fotografiche, non si può sorvolare l'importanza dell'apertura del diaframma, poiché incide parecchio sulla qualità finale dell'immagine, soprattutto con scarsa illuminazione. Il diaframma indica infatti quanta luce può entrare all'interno dell'obiettivo e il valore viene indicato da una lettera f seguita da un numero. In modo simile a come avviene con la lunghezza focale, anche il diaframma può essere fisso o regolabile, con vantaggi e svantaggi che dovrebbero essere considerati per far sì che si possa fare un acquisto consapevole.

Optando per un obiettivo con diaframma fisso, si avrà potenzialmente una qualità migliore, ma una versatilità nello scatto molto inferiore. Come anticipato, infatti, l'apertura del diaframma incide parecchio sulla quantità di luce catturata dall'obiettivo, pertanto si dovrebbe avere la possibilità di regolarla il più possibile, in modo da scattare buone foto a prescindere dalla quantità di luce offerta dall'ambiente circostante. Un'apertura bassa del diaframma, che potremmo indicare come f/1.6, permette all'obiettivo di catturare più luce rispetto a un f/3.5.

Di solito, valori minimi permettono di diminuire il tempo di scatto, evitando di ottenere una foto mossa, ma si crea il tipico effetto sfocato dietro al soggetto, che può piacere o meno in base al risultato che si vuole ottenere. Valori f elevati consentono invece di mettere a fuoco l'intera inquadratura, ma l'obiettivo cattura meno luce, obbligando ad aumentare il tempo di scatto che, in assenza di un treppiede, potrebbe provocare una foto mossa. Ricapitolando, se dovete acquistare un obiettivo reflex Canon, chiedetevi in che condizioni lo andrete ad utilizzare, tenendo a mente quanto detto poc'anzi.

Le diverse serie di obiettivi Canon

In uno dei capitoli precedenti, abbiamo illustrato le varie tipologie di obiettivi, dai ritratti alla fotografia sportiva. Sebbene queste informazioni siano di fondamentale importanza e costituiscano il principale fattore nella scelta di un obiettivo per la propria reflex, esiste un ulteriore elemento che bisogna tenere in considerazione per assicurarsi che l'acquisto sia mirato alle proprie esigenze e compatibile con la propria macchina fotografica. Si tratta di analizzare le diverse serie di obiettivi Canon, poiché alcune sono compatibili solo con determinati modelli di fotocamere. Fortunatamente, le serie sono poche e quindi facili da ricordare.

  • EF: Questi obiettivi sono compatibili con le fotocamere dotate di sensori APS-C e reflex;
  • EF-S: A differenza della serie precedente, questa è compatibile solo con i sensori APS-C;
  • EF-M: Questi obiettivi sono progettati specificamente per i modelli Canon EOS;
  • RF: In questo caso, la compatibilità è riservata solo ai modelli Canon EOS R.

Dato che stiamo parlando di reflex, la scelta ricadrà quasi sempre sulle prime due opzioni, ossia EF e EF-S.

Un obiettivo reflex Canon deve essere stabilizzato?

Sebbene non sia un requisito essenziale, avere uno stabilizzatore nell'obiettivo reflex Canon può essere vantaggioso. Molte fotocamere già integrano una stabilizzazione, ma dotarsi di un obiettivo stabilizzato consentirà di ottenere risultati ottimali nelle foto. La stabilizzazione è di fondamentale importanza, poiché evita il rischio di foto mosse, particolarmente evidente in condizioni di scarsa illuminazione, quando il tempo di scatto si allunga. Naturalmente, il problema della stabilizzazione può essere superato utilizzando un treppiedi, ma spesso si scattano foto senza tale accessorio. Di conseguenza, mantenere la fotocamera perfettamente ferma a mano libera risulta quasi impossibile. Pertanto, è consigliabile investire in un obiettivo con una buona stabilizzazione.

Messa a fuoco automatica

Anche se è possibile impostarla manualmente, girando la ghiera dell'obiettivo per mettere a fuoco il soggetto desiderato, consigliamo di lasciarla nella modalità automatica, soprattutto quando si scattano più foto in successione. Infatti, regolare la messa a fuoco ogni volta per un nuovo soggetto da inquadrare può risultare complicato e comportare il rischio di perdere l'attimo migliore per immortalare la scena.

Nota anche come auto focus, è una delle opzioni più semplici da trovare e configurare su qualsiasi macchina fotografica, che sia una reflex o altro. Sfruttarne la comodità vi permetterà di concentrarvi sull'aspetto creativo della fotografia senza preoccuparvi dell'ottimizzazione della messa a fuoco. Tuttavia, è sempre utile conoscere e praticare la messa a fuoco manuale, in particolare quando si desidera un controllo preciso su quale parte dell'immagine sia messa a fuoco, o in situazioni in cui l'autofocus potrebbe avere difficoltà, ad esempio in condizioni di scarsa illuminazione o con soggetti poco contrastati.

Quanto investire in un obiettivo?

Nel corso della nostra guida, abbiamo imparato quanto l'obiettivo possa influenzare la qualità finale della foto, risultando spesso addirittura più importante della macchina fotografica stessa. Non è raro, infatti, che molti appassionati preferiscono optare per una reflex entry level e dedicare la maggior parte del budget all'acquisto di uno o più obiettivi, poiché questi ultimi hanno il potenziale di migliorare notevolmente le prestazioni della fotocamera e renderla incredibilmente versatile.

Le cifre da investire in un obiettivo dipendono chiaramente dal formato e dalle vostre esigenze fotografiche. Non esiste una fascia di prezzo universale che garantisca il miglior rapporto qualità/prezzo. Di solito, gli obiettivi più costosi sono quelli dedicati alla fotografia sportiva e i teleobiettivi, a causa delle lunghezze focali elevate e della qualità ottica necessaria per ottenere ingrandimenti significativi.

Chi produce i migliori obiettivi per reflex?

Anche se in questa guida all'acquisto abbiamo focalizzato la nostra attenzione esclusivamente sugli obiettivi Canon, cogliamo l'opportunità di menzionare alcuni produttori di obiettivi per reflex di terze parti che spesso rappresentano un'ottima alternativa agli obiettivi prodotti dallo stesso brand della fotocamera. Tra i produttori più importanti e di rilievo figurano Sigma, Tamron e Zeiss.

Sigma è una società giapponese nota per la produzione di obiettivi di alta qualità a prezzi competitivi. Offre una vasta gamma di obiettivi, dal grandangolo al teleobiettivo, e molti dei suoi obiettivi sono compatibili con diverse marche di fotocamere, inclusi Canon.

Tamron è un altro produttore giapponese di obiettivi di terze parti che produce obiettivi di alta qualità a prezzi accessibili. Offre una gamma simile di obiettivi a Sigma, e molti dei loro obiettivi sono anche compatibili con diverse marche di fotocamere.

Zeiss è un'azienda tedesca con una lunga storia nella produzione di ottiche di qualità. Gli obiettivi Zeiss sono conosciuti per la loro nitidezza e qualità dell'immagine eccezionale. Tuttavia, tendono ad essere più costosi rispetto agli obiettivi Sigma e Tamron.

Prodotti

1. Canon EF 24-105mm f/4L IS II USM

Immagine di Canon EF 24-105mm f/4L IS II USM

Per ritratti

Obiettivo Canon EF con prestazioni di livello per fotografie e video. Ideale per scattare in viaggio con la massima leggerezza, permette di cambiare rapidamente la focale alternando il grandangolo, la lunghezza e il teleobiettivo, mantenendo un'apertura massima di f/4.

Nonostante sia un obiettivo che si porta alle spalle diversi anni, il Canon EF 24-105mm f/4L IS II USM gode ancora oggi di un'ottima fama e successo commerciale. Si tratta di un modello pensato per ottenere ritratti perfetti, nonché per chi desidera portare con sé un obiettivo dalle dimensioni non troppo grandi, facilitando così gli spostamenti. Questo modello offre una qualità dell'immagine eccezionale grazie alla stabilizzazione avanzata dell'immagine, sia in foto che video. Pur essendo un obiettivo per ritratti, le sue specifiche tecniche fanno sì che possiate usarlo anche per riprendere paesaggi, rivelandosi utile per fotografare scene da una vostra gita turistica o una vacanza improvvisata. Non gli manca una struttura robusta, cosicché può resistere a eventuali colpi accidentali o alle tipiche vibrazioni durante un viaggio intenso.

2. Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM

Immagine di Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM

Per macro

Obiettivo Canon EF con ingrandimento macro effettivo di 1:1, e con un sistema di stabilizzazione ibrido che contrasta le vibrazioni angolari e quelle dovute al movimento laterale.

Se volete usare la vostra reflex Canon per fotografare in maniera nitida soggetti a distanza molto ravvicinata, suggeriamo di acquistare il Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM, un obiettivo a focale fissa progettato appunto per la fotografia macro e per gli scatti a lunga distanza. La lunghezza focale è di 100 mm, mentre l'apertura massima arriva a f/2.8 che, abbinate alla qualità dell'obiettivo, si traducono in immagini nitide e dettagliate di soggetti molto piccoli, come insetti, fiori e oggetti in miniatura. Vanta poi la stabilizzazione dell'immagine, che aiuta ulteriormente a ottenere scatti nitidi anche in condizioni di scarsa illuminazione o quando si utilizzano tempi di esposizione più lunghi. I materiali sono a prova di agenti atmosferici, pertanto non abbiate paura di usarlo anche durante le brutte giornate.

3. Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM

Immagine di Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM

Per paesaggi

Obiettivo Canon EF con apertura veloce di f/2,8, per prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa illuminazione e un controllo completo della profondità di campo.

Se vi piace fotografare i paesaggi, allora dovreste puntare su un obiettivo grandangolare. Tra i migliori prodotti da Canon vi è l'EF 16-35mm f/2.8L II USM che, con la sua ampia gamma di focale (16-35mm), si rivela particolarmente adatto appunto per la fotografia di paesaggi e architetture, dove si necessita riprendere un'ampia porzione di scena. La sua apertura massima di f/2.8, abbinata all'elevata qualità della lente, consente di ottenere immagini luminose e nitide anche in condizioni di scarsa illuminazione. Come tutti i migliori obiettivi Canon, la costruzione è di ottima fattura e viene accompagnata da una custodia morbida e da un paraluce.

4. Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM

Immagine di Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM

Per sport

Obiettivo Canon EF con zoom di livello professionale e qualità tipica della serie L. È in grado poi di mettere a fuoco a una distanza minima di 0.98 metri.

Se cercate prestazioni elevate dalla vostra reflex Canon in ambito sportivo, dove serve un'ottima capacità di zoom, vibrazioni prossime allo zero e una messa a fuoco pressoché fulminea, il nostro consiglio è acquistare il Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM. Essendo indicato per la fotografia sportiva, le sue caratteristiche tecniche sono mirate a catturare soggetti in rapido movimento senza compromettere la nitidezza e i dettagli. La tecnologia avanzata dell'obiettivo, tra cui l'immagine stabilizzata e il motore ultrasonico (USM), garantisce anche un'esperienza di scatto fluida e precisa. Insomma, un obiettivo più che consigliato per tale scopo.

5. Canon EF 40mm f/2.8 STM

Immagine di Canon EF 40mm f/2.8 STM

Per video

Obiettivo Canon EF sottilissimo e con messa a fuoco automatica assistita. Offre un'ottima gestione della profondità di campo e la possibilità di scatti a mano libera in condizioni di luce scarsa.

Il Canon EF 40mm f/2.8 STM è un obiettivo a focale fissa con una lunghezza focale di 40mm, compatibile ovviamente con le fotocamere Canon. La sigla STM sta per "Stepping Motor", che indica che il motore di messa a fuoco è di tipo stepping, ovvero silenzioso e fluido durante l'utilizzo, il che lo rende particolarmente adatto per la registrazione video. L'apertura massima di f/2.8 consente di ottenere immagini luminose anche in condizioni di scarsa illuminazione, e la costruzione dell'obiettivo con 6 elementi in 4 gruppi garantisce una resa ottica di alta qualità. Inoltre, grazie alla compattezza dell'obiettivo, risulta facile da trasportare e maneggiare, rendendolo ideale per la registrazione di video in movimento o per l'utilizzo con stabilizzatori portatili.