Pesci d'Aprile 2014: dai Pokémon al ritorno del Nokia 3310

Su Internet le aziende e i siti web si sono scatenati con pesci di aprile bellissimi, innovativi e che a volte vorremmo non fossero solo un mero scherzo. Ecco una carrellata.

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a cura di Manolo De Agostini

Il primo di aprile è una giornata da incubo per chi scrive online. È facile cadere in un pesce d'aprile ben architettato, ma ce ne sono anche alcuni talmente palesi che meritano di essere condivisi. Come al solito in pole position troviamo Google. La casa di Mountain View ha portato i Pokémon su Google Maps, precisamente sulle applicazioni per Android e iOS.

Per catturare i Pokémon non dovrete far altro che cliccare nello spazio di ricerca. A quel punto comparirà un pulsante con scritto "inizia", affiancato dal simbolo della pokéball. Dopo aver cliccato non vi resta che esplorare la mappa alla ricerca dei Pokémon, che potrete catturare. Ovviamente non manca un Pokédex, da consultare per vedere quanti "mostriciattoli" avete recuperato. Potete catturarne fino a 150.

L'altra novità introdotta da Google in questo pazzo primo di aprile riguarda Gmail, che oggi compie 10 anni di disponibilità al pubblico (e non è uno scherzo). Viviamo tempi difficili, e in questa epoca di stranezze la moda del momento sono i selfie, o autoscatti. Ebbene, oggi Gmail permette d'impostare come tema della vostra posta elettronica un selfie. Ecco a voiGmail Shelfie (SHareable sELFIE). Per farlo vi basta cliccare qui.

E poi c'è un pesce d'aprile di Google che ha scatenato un grande dibattito in redazione. Stiamo parlando della funzione Auto Awesome Photobombs di Google+, che consente di piazzare un personaggio famoso nelle vostre foto. Si parte con il bagnino più famoso del mondo, David Hasselhoff. Secondo noi questo non è un pesce, ma deve essere per forza una cosa vera. Il photobombing di David Hasselhoff nelle foto deve diventare la normalità, vogliamo che diventi un cardine della Costituzione Italiana. Unitevi alla nostra battaglia!

Nella giornata dei pesci non poteva mancare Groupon. Il noto sito di sconti ha fatto trepidare i cuori degli internauti, ma solo per un microsecondo, annunciando "GROUPiD", il primo servizio di dating online che prende il nome da Cupido, dio romano dell'amore. "GROUPiD by Groupon è la nuova funzione presente sull'app mobile Groupon che permette alle persone d'incontrare la propria anima gemella con un click. GROUPiD by Groupon offre infatti un'esperienza dinamica e divertente che unisce le potenzialità del GPS con la tecnologia di Groupon attraverso un algoritmo che combina età, città e storico degli acquisti. Il mix perfetto di romanticismo, affinità, divertimento e ovviamente convenienza".

"Tutti gli utenti Groupon possono accedere gratuitamente alla nuova funzionalità semplicemente cliccando sul deal online in questi giorni, e non è necessario creare un profilo personale! La funzionalità GROUPiD abbinerà in automatico gli utenti in base ai loro gusti e alla loro vicinanza". Lupi solitari di Tom's Hardware, purtroppo non saranno GROUPiD e il GPS a farvi trovare l'animale gemella. Piuttosto uscite di casa, con la nostra maglietta addosso... Cadranno tutte ai vostri piedi!

Un altro pesce d'aprile che vorremmo davvero vedere messo in pratica l'ha confezionato Nokia. Chi si ricorda il 3310? Probabilmente tutti, vista la sua popolarità. Ebbene, in questo primo di aprile Nokia ci propone una riedizione di quel mitico telefono, spesso 22 millimetri, con Windows Phone 8, fotocamera da 41 megapixel, flash Xenon e Snake II preinstallato. Come resistere?

Chiudiamo con HTC e Samsung. La prima ha presentato HTC Gluuv, un guanto hi-tech (ogni vago riferimento al Nintendo Power Glove è puramente casuale) in cui inserire l'HTC One M8 per fare cose mai viste prima: chiamate olografiche, interazione con gesture con i popolari social network (alzi il pollice e metti un "mi piace" su Facebook) e scattare foto con una fotocamera da 87,2 megapixel. E qui leggiamo una velata, ma nemmeno tanto, presa in giro verso coloro che sbraitano contro i pochi megapixel del sensore Ultrapixel.

Per quanto riguarda la casa sudcoreana ecco "Samsung Fingers", un guanto così avanzato che lo smartphone potrete gettarlo nel cassonetto più vicino. Nella mano avrete uno schermo "Super Emo-LED da 3 pollici con risoluzione Ultra HD", 4GB di RAM e 32/64 GB di spazio per l'archiviazione dati, sensori di ogni genere e Wi-Fi. Non mancano una fotocamera da 16 megapixel e un proiettore. Nel mignolo c'è anche un microfono, per fare le chiamate.

Le immagini spigano bene come funziona, ed è interessante la funzione non solo di riconoscere gli oggetti che avete in mano, ma anche di tenerli al caldo o al freddo manipolando l'energia potenziale e cinetica. Bellissima anche la funzione di ricarica solare. Peccato che tutto, ma proprio tutto, è solo una grandissima menzogna, come il ritorno di Hayao Miyazaki alla regia o il browser per i gatti fatto da Opera. Se ne volete vedere altri, questo articolo del Guardian potrebbe essere un buon punto di partenza.