Philips spegne gli schermi 3D

Philps, a causa della crisi economica, ha deciso di ridurre gli investimenti negli schermi 3D.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La recessione continua a colpire. Questa volta è Philips a subirne gli effetti, che si traducono nella chiusura del comparto schermi 3D.

Secondo le fonti Philips ha informato i rivenditori che il le scorte di televisori 3D sono "ad esaurimento", vale a dire che una volta terminate, non ci saranno più nuovi prodotti a rimpinguarle. "Sfortunatamente" dice l'amministratore di 3D

Solutions, Jos Swillens, "il mercato attuale non giustifica un approccio tanto attivo. Il punto in cui questo tipo di monitor vedrà un'adozione di massa si è spostato in avanti, e quindi Philips ha deciso di ridurre gli investimenti in quest'area". 

Bisognerà aspettare ancora per l'FPS definitivo.

Peccato, ma capiamo che molti consumatori, in questo momento, siano poco interessati a costosi televisori 3D HD. Questi prodotti, che Philips introdusse nel 2006, permettono di godersi immagini tridimensionali senza l'ausilio di occhiali di nessun tipo.

Un colpo duro per tutto il settore, visto che Philips è (era) uno dei suoi attori principali. Gli altri, forse, vorranno tentare di approfittarne: tra questi ricordiamo Nvidia, e il suo progetto 3D Vision, che prevede l'uso di un visore collegato al computer tramite connessione USB.