La forza di HDMI? La compatibilità!
Come abbiamo visto l'HDMI è sopravvissuto a diverse revisioni ma l'interfaccia ha mantenuto lo stesso connettore e la medesima tecnologia di base. Una TV HDMI 2.0a attuale può gestire un lettore Blu-Ray HDMI 1.2 del 2005. Le uniche incompatibilità sono legate alla banda passante e alcuni aspetti non garantiti dai primi cavi o una funzione aggiuntiva come HEC.
Il forum HDMI si è anche preso cura di sviluppare un programma di certificazione dei cavi per evitare problemi per i clienti. Sono state definite tre categorie:
- la categoria 1, che raggruppa i cavi detti "Standard" testati per fornire una banda passante di 2,25 Gbit/s. Sono quelli più distribuiti.
- la categoria 2, detta "High Speed", apparsa con HDMI 1.3 e garantita per 10,2 Gbit/s. Questi cavi sostengono tutte le revisioni dello standard e si vendono a 1 euro al metro ... quindi sarebbe un peccato privarsene!
- la categoria 3, detta "Premium". Si tratta di cavi che possono trasferire i 18 Gbit/s dell'HDMI 2.0.
Ci sono un paio di sfumature in questo quadro tra cui la coesistenza di cavi HEC e non HEC, di alcuni casi speciali nelle tre categorie o del cavo per le auto dotato di un connettore diverso. Fatto salve queste eccezioni, la regola è semplice: qualsiasi cavo HDMI da 6 euro è sufficiente. Solo i possessori di schermi UHD devono stare attenti a prendere un cavo "Premium High Speed" a 18 Gbit/s.
I cavi DisplayPort 1.3 non esistono!
Sul fronte DisplayPort, la situazione è ancora più semplice: non c'è semplicemente un'etichetta distintiva per un cavo 1.0 o 1.3. Tutti hanno la stessa composizione e i progressi sul fronte del bandwidth sono legati solo ai controller. Teoricamente si può acquistare un cavo a occhi chiusi e godere di tutte le funzioni offerte dalle successive revisioni dello standard. Nella realtà è logico che alcuni produttori abbiano più cura per i propri cavi più recenti: l'utente può quindi godere di una velocità più stabile su distanze maggiori.