Rimborso del biglietto aereo? Fa tutto AirHelp

Volo cancellato o in ritardo? Bagaglio smarrito? AirHelp vi aiuta a chiedere il rimborso. La classifica delle compagnia aeree più o meno corrette e rapide nei risarcimenti.

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a cura di Pino Bruno

Se non vi è mai capitato siete davvero fortunati. Di questi tempi volare senza ritardi, cancellazioni, imbarchi negati e bagagli smarriti è sempre più difficile. I disservizi e la latitanza nell'assistenza e nei rimborsi non riguardano soltanto le compagnie low cost. Fanno orecchie da mercante anche numerosi vettori blasonati. Dal più grande al più piccino, la tattica è sempre la stessa: sfiancare il passeggero che, dopo aver scritto e-mail, lettere e raccomandate, rinuncia per stanchezza a far valere i suoi diritti. Così, se siete rimasti insoddisfatti dalle risposte delle associazioni dei consumatori e avete tentato invano anche la cosiddetta "procedura di conciliazione", non vi resta che provare con AirHelp.

airhelp

La compagnia danese, attiva in Italia e altre 16 nazioni, si fa carico del vostro caso e lo segue fino in fondo. Se si ottiene il rimborso, AirHelp trattiene il 25 per cento della somma, altrimenti non si dovrà sborsare neanche un centesimo. Se la vicenda si trasferisce in un'aula di giustizia, AirHelp chiede un altro 25 per cento per le spese legali ma se il giudice vi dà torto, comunque non dovrete pagare nulla. Le statistiche citate dall'azienda sono quanto mai esplicite: ogni anno ci sono 8,1 milioni di passeggeri che avrebbero diritto al risarcimento, ma soltanto il 2 per cento lo chiede. AirHelp ha già aiutato 100,000 passeggeri ad avere il rimborso