Rivoluzione nel sistema brevetti USA

Il Patent Reform Act, se approvato dal Congresso, diminuirebbe i danni nei casi di violazione dei brevetti

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a cura di Dario D'Elia

I piccolo inventori statunitensi sono sul piede di guerra. La nuova normativa sui brevetti, che è stata approvata dalla Camera dei Rappresentanti, è considerata un pericolo per la proprietà intellettuale nazionale. Il Patent Reform Act 2007 ha bisogno solo del voto del Congresso per diventare legge, e quindi i tempi stringono.

"La legislazione indebolirà il sistema dei brevetti", ha dichiarato Dean Kamen, inventore di Segway e l'AutoSyringe. "Farà perdere valore ai brevetti. Sarà praticamente un disincentivo per le persone che investono nel futuro". Allo stesso tempo molti sono convinti che la nuova legge potrebbe favorire i competitor asiatici.

Per i colossi IT statunitensi, come ad esempio Microsoft, IBM e Cisco Systems, invece, si tratta dell'unica strada percorribile per rendere meno traumatiche le cause. Attualmente le Corti, per calcolare i danni, considerano sempre il valore dell'intero prodotto invece che valutare la singola parte che viola un brevetto. Con la nuova normativa questa modalità decadrebbe. Insomma le violazioni verrebbero calcolate per il reale impatto che hanno su un dispositivo.